LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] Vasari a una Madonna e santi per Pieve Santo Stefano, nella quale il linguaggio del L. si sarebbe di G. Milanesi, III, Firenze 1878, pp. 219-221; V, ibid. 1880, pp. 164-166; VI, ibid. 1881, pp. 5-16, 259 s.; E.A. Carrol, L., Alfani, Vasari and Rosso ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] 1545 e gli fu imposto il nome di Stefano (Marchese, 1854, p. 313).
Il 5 giugno 1562, nel locale monastero dei domenicani annesso alla chiesa famiglia Imperiali, quindi dei Valentini, che entrambi vi apportarono modifiche e ampliamenti; ora sede della ...
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DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] insegnò i rudimenti dell'arte. In quel periodo, a Massa, Stefano Lemmi lavorava agli affreschi del teatro e del palazzo ducale: Fuga; i lavori di decorazione iniziarono subito. Il D. vi lavorò fino al 1753, dipingendo in più tappe, "sguinci ...
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BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] , Gli Annales Pisani, a cura di M. Lupo Gentile, in RerumItalicarum Scriptores, VI, 2, pp. 16 n. 3, 59; Ranieri Sardo, Cronaca di Pisa, . nel duomo diMonreale, in Studi medievali inonore di Antonino De Stefano, Palermo 1956, pp. 39-41; H. M. von Erffa ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] e del 1885 indirizzati contro il presidente del Consiglio Agostino Depretis e negli Schizzi critici del 1898.
Il G. vi chiariva i fondamenti culturali di matrice positivista ed evoluzionista del suo pensiero, cioè gli scritti di Charles Darwin e di ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] 1847, pp. 42 s.; Id., Notizie cronol. della erez. della chiesa di S. Stefano in Vicenza, Vicenza 1857, p. 11; S. Rumor, in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, Leipzig 1912, p. 127; L. Magagnato, I taiapiera in Vicenza, in Prima mostra della ...
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GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] sinistra e Ludovico da Tolosa, Giovanni Battista, Stefano e Francesco a destra, avrebbero invece fatto 178-180; C. Astolfi, A proposito dell'origine tedesca di P. Alemanni, ibid., VI (1903), pp. 205 s.; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, 3, ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] consacrata nel 1788 (in un altro edificio del Morelli, S. Stefano a Barbiano di Ravenna, consacrato nel 1792 l'artista eseguì una ancora di quella, un genere prediletto dal D. che vi si dedicò ripetutamente e con buoni risultati. Oltre ai dipinti ...
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CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] edizioni successive). Nel 1704 Stefano Conti, collezionista lucchese, gli nuovo libro di disegni del L.C., ibid., pp.131-134; F. Valcanover, Per L.C., ibid., VI(1952), pp. 193 s.; F. Haskell, S. Conti, patron…, in The Burlington Magaz., XCVIII (1956 ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] dell'incisione all'acquaforte: una circostanza, questa, comune al più celebre Stefano Della Bella, parente di orefici.
Del 1656 è la più cospicua registra con fedeltà gli arredi, tanto che vi si possono agevolmente identificare taluni dipinti della ...
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friggitello s. m. Peperone nano di colore verde, affusolato e di sapore dolce, tipico dell’Italia centromeridionale. ◆ In sala vi accoglie e vi serve il proprietario, Gianfranco Panattoni, gentile e sorridente con tutti i clienti che vi proporrà...
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