GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] volere di Giovanni dal Bene, arciprete della chiesa di S. Stefano a Verona, la Madonna col Bambino in gloria e santi, a cura di G. Milanesi, Firenze 1880-81, V, p. 286; VI, p. 374; M. Boschini, I gioielli pittoreschi. Virtuoso ornamento della città ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] . Oltre a rafforzare le strutture difensive, Arechi II vi costruì anche un palazzo principesco, con relativa cappella, e Paolo, da identificare con l'oratorio di S. Stefano, la sola parte sopravvissuta dell'intero complesso palaziale, sebbene ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] del Piombo si inseriscono nella Pietà affrescata in S. Stefano del Cacco e in quell'affresco con la Deposizione Vite..., a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 222 s., 425, 587-632; VI, ibid. 1881, pp. 8 s., 447 ss., 559;VII, ibid. 1881, pp. 51 s ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] Peregrina, madre dei suoi sette figli, Pomponio, Aurelio, Orazio, Stefano, Ottavio, Battista e Laura, morì verso il 1570. Il . (v.anche rec. di L. Ragghianti Collobi, in La Critica d'arte, VI [1959], pp. 166-184). V. anche: R. Soprani, Le vite de' ...
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Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] storia.Sullo stesso portale sono raffigurati infatti anche Stefano, Pietro, l'imperatore Enrico II (questi ultimi 1972, pp. 183-223.
F. Kobler, s.v. Eva-Maria, in RDK, VI, 1973, coll. 417-438.
G. Kaylenberg, Andrea Pisano und die Toskanische Skulptur ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] , entrò nella bottega di Iacopo Vignali a soli nove anni e vi restò sino al momento in cui si rese autonomo; nel 1648 realizzò per don Lorenzo de' Medici il ritratto di Stefano della Bella (Firenze, Galleria Palatina), precocissimo capolavoro (Borea ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] Concorso Alinari 1900-1902, Bologna 1979, pp. 81-83 (due illustrazioni per il canto VIII dell'Inferno); U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, pp. 505 s. (con bibl.); Encicl. Ital., X, p. 117; H. Vollmer, Künstlerlexikon des XX. Jahrh.s, I, p. 434 ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] , in Riv. d. Ist. di Archeol. e Storia dell'arte, VI [1938], pp. 260-65), e il Monumento al cardinale de Braye prototipo delle tombe gotiche romane ed è riecheggiata in quella di Stefano de Surdis innalzata nel 1303 da Giovanni di Cosma in Santa ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] Viviano, 845 ca., Parigi, BN, lat. 1, c. 215v; Bibbia di Stefano Harding, 1111 ca., Digione, Bibl. Mun., 14, c. 13r; salterio e to the Present, a cura di A.U. Pope, P. Ackerman, VI, Teheran 1977(London 1939), pp. 2783-2804; id., La musica dell'Islam ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] nome del re o di un santo o un'invocazione religiosa, ma vi sono, specialmente nell'Alto Medioevo, casi in cui le leggende sono di Merseburg (1151-1170) e della Lapidazione di s. Stefano su bratteati di Halberstadt (1149-1160). Tra i soggetti ...
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friggitello s. m. Peperone nano di colore verde, affusolato e di sapore dolce, tipico dell’Italia centromeridionale. ◆ In sala vi accoglie e vi serve il proprietario, Gianfranco Panattoni, gentile e sorridente con tutti i clienti che vi proporrà...
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