DELLA SCALA, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Cangrande (II), signore di Verona e Vicenza - che non ebbe discendenti dalla moglie Elisabetta di Baviera -, nacque probabilmente verso [...] D. in Baviera nel 1389, asserito da alcuni: si trattò del resto, se vi fu, di un'iniziativa del tutto inconcludente, dato che poco dopo, nel 1390, a Padova, Stefano III di Wittelsbach non strinse accordi col D., ma con Samaritana, vedova di Antonio ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] 1745, il Consiglio di Vienna propose al granduca Francesco Stefano di Lorena di allontanare il F., che fu così cifrari del F. sono conservati ibid., Cifrari, serie I; IV, n. 19; VI, n. 63; XVI, n. 139. In seguito al cambiamento di dinastia in Toscana ...
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TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] e i laici avevano un mantello grigio. Alla testa dell'Ordine vi era un Gran Maestro eletto, il cui potere era notevole, anche ibid., pp. 211-222; A. Pecchioli, I cavalieri di Santo Stefano continuatori dei Templari in Toscana, ibid., pp. 251-258; A.A ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] e Iacopa, e quattro maschi, Ghislardo, Antonio, Bartolomeo e Stefano. Di essi l'ultimo morì in tenera età, mentre Ghislardo seguì nuovamente il pieno dominio sulla città. Il 6 ottobre vi fece il suo ingresso il nuovo governatore pontificio, Daniele ...
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LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] un anonimo, forse un suo parente. Non è certo se il L. ne abbia iniziato la stesura nel 1500 (Del Badia), oppure se vi si sia dedicato fin dal 1467 (Gherardi). In ogni caso, in esso il L. si dimostra cronista molto informato della vita politica della ...
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GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] dipinto da Alessandro Allori poco dopo il matrimonio, conservato presso il Museo di Palazzo Pitti. La figura di G. vi appare fortemente caratterizzata e segnata dai tratti somatici tipici degli Asburgo. Il ritratto dell'Allori servì da modello per ...
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DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] la stima e la simpatia che il D. nutri per Stefano Porcari ("...era uno delli piùvalenti huomini che avesse Roma , Repertori di famiglie romane, cc. 597-603; Ibid., Chig. G VI 165: L. Magalotti, Raccolta di alberi genealogici di famiglie romane, cc ...
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DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] essere ammesso, il 22 apr. 1562, nell'Ordine cavalleresco di S. Stefano, in cui ricoprì anche la carica di consigliere e la dignità di 28 febbr. 1586: ibid., f. 2636, cc. 123-124), vi si trattenne fino a maggio, rientrando a Firenze per la morte del ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] 1718 il G. vestì l'abito di cavaliere dell'Ordine di S. Stefano e dal 1718 fu paggio di Cosimo III de' Medici. Iniziò precocemente G. fece bonificare i terreni paludosi e incolti e vi fece erigere abitazioni per i contadini, favorendo l'insediamento ...
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BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] ., VIII, ibid. 1884, ad Indicem; Diario della città di Roma di Stefano Infessura, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, in Fonti per la 1856, pp. 207-211; A. Cristofani, Delle storie d'Asisi libri VI, Asisi 1866, pp. 247-250; L. Fumi, Braccio a Roma..., ...
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friggitello s. m. Peperone nano di colore verde, affusolato e di sapore dolce, tipico dell’Italia centromeridionale. ◆ In sala vi accoglie e vi serve il proprietario, Gianfranco Panattoni, gentile e sorridente con tutti i clienti che vi proporrà...
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