PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] S. Pietro alla porta Lucchese. A E della curtis regia vi era una vasta area demaniale sulla quale si affacciavano il guardingo Banco con le Storie di s. Donnino e di s. Stefano nella cappella Gatteschi, mentre sulla parete sinistra della navata furono ...
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Telematica
Paola M. Manacorda
Origine e significato del termine
Il termine 'telematica' deriva dal francese télématique, a sua volta crasi delle due parole télécommunication e informatique. Esso appare [...] il sociologo francese Pierre Lévy e il giurista italiano Stefano Rodotà. Lévy sostiene che "l'ideale della democrazia del loro tipo di conoscenze" (p. 74).
In Lévy quindi vi è ancora un concetto di democrazia come espressione di posizioni collettive, ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] di S. Aniceto, S. Cornelio, S. Lucio e S. Stefano sono probabilmente in parte di sua mano; egli sembra comunque aver edizioni di ANew History of Painting in Italy, II,London 1864, pp. 414-430; VI, ibid. 1894, pp. 203-210; IV, ibid. 1911, pp. 249-272. ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] in Sicily, BurlM 63, 1933, pp. 279-287; G. Di Stefano, L'architettura religiosa in Sicilia nel sec. XIII, Archivio storico per la Farioli Campanati, La cultura artistica nelle regioni bizantine d'Italia dal VI all'XI secolo, ivi, pp. 137-426; V. Pace ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] ancora in Toscana il 4 ag. 1207: ma probabilmente non vi rimase oltre il mese di agosto per l'impossibilità di concludere , chierico del re di Scozia, ed Elia, chierico di Stefano Langton: tutti costoro avevano diffuso tra le fila del clero inglese ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] ironie dei contemporanei. In realtà, questi ultimi (Stefano di Tommaso Finiguerri detto lo Za, nella Buca da Prato, in Prato. Storia e arte, V (1964), pp. 47-66; VI (1965), pp. 43-67; W. Braunfels, Drei Bemerkungen zur Geschichte und Konstruktion ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] figli del B. si ricorda, oltre al più noto Domenico Stefano, Paolo Valentino, il quale, nato a Roma il 14 febbr 227; A. Busiri Vici, L'Arsenale di Civitavecchia di G. B., in Palladio, VI(1956), pp. 127-36; A. Schiavo, Il viaggio del B. in Francia nei ...
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Temi olimpici: il doping
Claudio Gregori
La progressiva medicalizzazione dello sport
Doping è l'uso di sostanze o metodi potenzialmente pericolosi per la salute e capaci di migliorare in modo artificiale [...] , in seno alle squadre nazionali, i valori. Il caso di Stefano Mei, eliminato dai 5000 m per i Giochi di Los Angeles da anni), che vinse con il record del mondo nei pesi medi; vi furono poi lo sciatore Fedor Terentjev (38 anni) che aveva lanciato ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] quelle di Maria Teresa con il duca Francesco Stefano di Lorena. Uno o due oratori venivano Aus der Geschichte der italien. Musik bis auf Jomelli, in Allgemeine musikalische Zeitung, VI (1804), coll. 236 s., 259; C. Burney, A General History of ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] verificatosi alla fine degli anni Ottanta del 20° sec., vi è stata una progressiva diminuzione dei nuovi casi di infezione fino epidemia generalizzata, quale è quella da HIV, non vi sono settori della società che risultino immuni dal rischio ...
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friggitello s. m. Peperone nano di colore verde, affusolato e di sapore dolce, tipico dell’Italia centromeridionale. ◆ In sala vi accoglie e vi serve il proprietario, Gianfranco Panattoni, gentile e sorridente con tutti i clienti che vi proporrà...
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