BIAGI, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cremona nel 1740, entrò nell'Ordine camaldolese a Faenza, insieme con l'amico e concittadino Isidoro Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi di teologia a Ravenna, [...] di eruditi che si era raccolto intomo a Stefano Borgia, si distinse per alcuni scritti di archeologia . A. Moschini, Della letter. veneziana,II,Venezia 1806, pp. 92 s., 265; V. Lancetti, Biografia cremonese,II,Milano 1820, pp. 202-214; Id., in E. De ...
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BENEDETTO da Piacenza
Nato verso la fine del sec. XIV, entrò nell'Ordine dei canonici regolari, della congregazione di S.Maria di Fregionaia. Dei primi anni della sua attività non si ha notizia: le fonti [...] e canonici regolari per il diritto di fare la processione. Stefano Infessura nel suo Diario della città di Roma (a cura di O. Tommasini, in Fonti per la storia d'Italia, V, Roma 1890, p. 41) riferisce che in seguito a tali contrasti i ...
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ARNOLFINI, Bartolomeo
Gemma Miani
Nacque a Lucca verso il 1478 da Niccolò e da Ginevra Guidiccioni. Intraprese la carriera ecclesiastica, e nel 1501 si trovava già "in Romana Curia", come risulta da [...] Pietro. L'A., che era usufruttuario della pieve di S. Stefano, fece nominare il nipote alla carica di pievano; nel 1531 III. La sua ultima missione diplomatica fu l'ambasceria presso Carlo V a Genova nel 1538. A torto il Lucchesini gli attribuisce le ...
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BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] 1611, quando era già al servizio dell'arcivescovo F. Tempestivi in qualità di vicario. Sotto il successore dei Tempestivi, V. Lanteri, fu inviato a Roma per rappresentare il capitolo raguseo in una causa contro l'arcivescovato. In rapporti di vecchia ...
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ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] di S. Stefano a Modigliano Faentino e, inoltre, protonotario apostolico. Il 13 dic. 1400 Bonifacio IX lo elevò alla a Pisa di Gregorio XII ed aderendo poi all'obbedienza di Alessandro V. Seguace nel 1410 di Giovanni XXIII, fu inviato quale legato a ...
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AGELLI, Paolo Antonio
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Nacque a Forlì alla fine del sec. XVII. Compiuti i primi studi nel convento di Cesena, si fece francescano conventuale; addottoratosi in teologia, fu nominato inquisitore a [...] stampa. Inoltre il 28 marzo 1743 il granduca Francesco Stefano emanò un editto col quale venne praticamente abolita la CXLI et Himnorum Officii Sanctorum Ordinis Propriorum, inedita.
Bibl.: V. Lancetti, Biografia cremonese, I, Milano 1819, p. 88 ...
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ALBERGOTTI, Giovanni
Gino Franceschini
Aretino, figlio di Guiduccio di Lando, entrò nell'Ordine benedettino, divenendo abate del monastero di S. Maria in Firenze. Dottore in diritto canonico, vicario [...] il 1364 ed il 1365, per esprimere il disappunto di Urbano V per le vessazioni cui erano sottoposte le comunità del Bresciano da parte nel 1374 e amministratore del monastero benedettino di S. Stefano a Vercelli nel 1375. Catturato da non meglio ...
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CAPIZUCCHI, Giambattista Prospero Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Torino il 12 dic. 1738 da Giambattista, conte di Cassine di Stra (Vercelli), e da Barbara Teresa Melano di Portula. Era già laureato [...] parrocchia Corpus Domini, Liber mortuorum della soppressa parrocchia dei SS. Stefano e Gregorio, detta anche di S. Rocco; Roma, Arch. , Zürich 1970, pp. 301-305; A. Manno, Il patriziatosubalpino, II, Firenze 1906, p. 351 (s. v. Bologna Capizucchi). ...
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AVITABILE, Pietro
Francisco Andreu
Nato a Napoli il 18 ott. 1590, professò fra i teatini nella casa di S. Nicola di Bitonto il 17 ag. 1608. Studiò filosofia a Napoli e teologia a Messina. Invogliato [...] e rimandato in patria, ripartì con il p. G. De Stefano nel dicembre 1627, giungendo, per altra via, a Gori il 93; C. Padiglione, La Biblioteca del museo naz. in Napoli, Napoli 1876 (v. Indice); M. Tamarati, L'Eglise géorgienne, Roma 1910, pp. 474-560 ...
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COPPO, Giovanni
Marina Venier
Non si possono precisare i dati relativi alla nascita e alla morte di questo calligrafo e miniatore, frate dell'Ordine dei minori osservanti, attivo attorno alla metà dei [...] gruppo, segnato A, che reca il nome di fra' Stefano de' Marciani da Cremona, scrittore e probabile miniatore, con . Bradley, A Dictionary of miniaturists, New York s. d., III, p. 103 (s. v. Prussia); U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, p. 380. ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
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