ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] nei suoi nessi con la storia civile, ed è storia perciò estranea e avulsa dal sistema della teologia. Egli rompeva così di Angelina (ad Anna, nata nel marzo 1956, seguirono Stefano, nato nell’aprile 1962, e undici anni dopo Paola, nata ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] e certamente, come ha rilevato il Mathis (p. 561), sorprende perché, insieme con la menzione di vescovi ed alti personaggi del clero francese provvedimento che doveva essere cassato dai successori Leone IX e Stefano IX (cfr. le note di W. Holtzmann, a ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] per stabilire quali innovazioni A. abbia introdotto nell'esercizio della "potestas" temporale, di recente origine, perché cominciato solo con gli ultimi anni del pontificato di Stefano II. Certo è che anche da lui le forze armate e i loro ufficiali ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] stampa: 1) quella pubblicata a Cagliari nel 1560 da Stefano Moretto (ma in realtà stampata forse a Salamanca o il richiamo alle armi di tutti i sardi dai quattordici ai sessant'anni perché si presentassero ai punti di raduno con le armi e viveri per ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] con la quale avrebbe avuto le due figlie Anna e Rosa e il figlio Stefano, si trasferì a Torino per lavorare nella fabbrica di lime (la FIL) anche l’ascesa di Craxi alla presidenza del Consiglio, perché vedeva che l’alleanza con la DC era ‘veramente ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] uomini negli stessi spazi di una volta e pochi cannoni perché appunto lo spazio era ridotto; guerra crudele e astuta, e altri feudi dei Fieschi. Antonio Doria ebbe Santo Stefano e la Repubblica dovette accontentarsi di Roccatagliata e Varese ( ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] allora si fece interprete delle sollecitazioni del Florio perché si provvedesse alla crisi zolfifera, finché il 16 Giusso, in Rassegna economica, XXVII (1963), pp. 394-431; F. De Stefano-F. L. Oddo, Storia della Sicilia dal 1860 al 1910, Bari 1963, ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] di Roma proprio nel momento in cui Innocenzo X spingeva perché da parte spagnola e da parte dei rivoltosi si accettasse , di Scipione Pannocchieschi d'Elce, di Benedetto Odescalchi, di Stefano Brancaccio. Il 28 aprile si raggiunse un accordo sul nome ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] scelta non avrebbe tuttavia pregiudicato la continuità dinastica, perché il 21 sett. 1562 era nato il primogenito marchesi poi duchi del Monferrato (1530-1627), Milano 1997, ad ind.; Stefano Guazzo e Casale tra Cinque e Seicento, a cura di D. Ferrari ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] tornare all'uomo" (ibid., p. 120). Il L. non ne allegò copia nella domanda (8 apr. 1873) per il concorso di Roma, "perché non ci ten[eva] punto" (Carteggio, I, p. 321); ma nel 1897 confessò di aver saputo in giovinezza "a memoria gli scritti" di ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...