COLONNA, Agapito
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente intorno al 1260. Sposò Mabilia Savelli, che apparteneva alla famiglia [...] rettore della Marca: Giovanni aveva lasciato la regione perché nominato senatore di Roma. In quel periodo, specialmente alcuni feudi siti nel Regno il C. e i suoi fratelli Stefano e Sciarra.
Durante il pontificato di Bonifacio VIII un'aspra rivalità ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni Battista
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Nacque probabilmente a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del sec. XV, da Giovanni. Circa il nome della madre gli storici offrono notizie contrastanti. Il Toppi, [...] parla del suo abbandono della città nel 1450 perché chiamato a Urbino da Federico che lo nominò vicario solo un valente giurista ("utriusque iuris doctor" lo chiama Stefano di Gaeta nel dedicargli nel 1475 il suo Sacramentale Neapolitanum ...
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FALIER, Vitale
Irmgard Fees
Appartenente alla nobile famiglia che da tempo svolgeva un ruolo eminente nell'ambito del ceto politico veneziano, venne inviato nel 1154 dal doge Domenico Morosini in ambasceria [...] - del doge, il cancelliere e cappellano di quest'ultimo, Stefano Morosini, e Orso Giustinian. Un Vitale Falier figura nel 1134 veneziana del 1111 da quella del 1154 è troppo grande perché il Vitale Falier che fece parte della prima possa aver ...
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BARBIANO di Belgioioso, Giovan Giacomo
Nicola Raponi
Secondogenito del conte Lodovico e di Barbara Trivulzio, nacque nel 1565. Dopo il matrimonio di suo fratello Alberico con Ippolita Borromeo, sorella [...] campo aperto, ma non sempre con esito felice, anche perché i conflitti interni tra cattolici e protestanti rendevano difficili e combattervi i protestanti sollevati negli anni precedenti dal principe Stefano Bocskay contro l'impero. Qui il B. si ...
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GIROLAMI, Bernardo
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 4 giugno 1521 da Raffaello e da Alessandra de' Nerli. Era il terzo maschio di numerosa prole.
Il G. aveva sei sorelle: Maddalena, Contessina, [...] i colpi dei sicari medicei caddero Troilo Orsini, Antonio Capponi e Francesco Alamanni. L'obiettivo principale divenne presto il G., perché aveva denunciato l'ambasciatore e il suo segretario come i veri mandanti dell'assassinio di Troilo Orsini e ...
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CECCANO, Landolfo da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio maggiore di Giovanni (I) conte di Ceccano morto tra il 1224 e il 1227 e di Rogasia figlia di Pietro conte di Celano, il 28 ag. 1227 venne investito [...] in usufrutto. La moglie, Maccalona, ereditò da lui Santo Stefano de Valle e la Vigna Donica (nel territorio di Caetani. Questa affermazione deve essere accolta con prudenza, perché non sembra confortata da documenti coevi.
Sull'azione politica ...
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LERCARI (Lercaro), Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Simone, membro di una famiglia di antica nobiltà genovese, dal XII secolo impegnata prevalentemente nelle attività marittimo-militari [...] che del L., fu padre di Giovan Battista e Luca.
Forse perché equivocabile con due omonimi coevi, figli di Benedetto e di altro Giovanni qualche mese dopo un altro influente giurista, Stefano Vivaldi (già utilizzato come ambasciatore della nobiltà ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] con l'approvazione dello statuto. Nei primi tempi fu Stefano a dedicarsi maggiormente all'attività della società e fu sua Boldrini che lo paventavano facile preda della tutela governativa), e perché - per ragioni di ordine finanziario - non fu mai ...
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BOLOGNINI, Bartolomeo
Antonio L. Pini
Nato a Bologna verso la metà del sec. XIV da Bolognino detto "della Seta" e dalla lucchese Iacopa di Coluccio Migliorati, il B. fu uno dei principali produttori [...] onorevoli capitoli per la città. Egli si batté anche perché al Visconti non fosse concesso di ricostruire la rocca di il 3 maggio 1410, il B. ospitò, nel suo palazzo di strada S. Stefano, il nipote del re di Francia, Luigi II d'Angiò, creato dal nuovo ...
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ANTONIO da Pisa (A. da Pontedera)
Armando Petrucci
Nativo di Pontedera e conte palatino, fu capitano di ventura nella prima metà del XV secolo. Il 25 giugno 1425 Filippo Maria Visconti lo assoldò con [...] S. Giovanni) e minacciandone l'approvvigionamento. Ciò spiega perché, nel maggio, Giovanni Vitelleschi, che, al fine Milano 1877, pp. 76, 80,105; Diario della città di Roma di Stefano Infessura,a cura di O. Tommasini, Roma 1890, in Fonti per la Storia ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...