Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] Donò al re, su sua richiesta, il monastero di S. Andrea al Soratte con i monasteri ad esso collegati di S. Stefano e S. Silvestro, perché servissero come luogo di sosta e di ritiro spirituale per i pellegrini che si recavano a visitare le tombe degli ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] a partire dal 754 che sia giunto fino a noi, e perché in seguito fu un riferimento essenziale per le relazioni tra Impero Pio nell'816, a Reims, in occasione della visita di papa Stefano IV. Il testo - la cui complessa struttura dipende dal fatto che ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] maggio 1981, l’assassinio di due grandi boss come Stefano Bontate e Salvatore Inzerillo, nonché l’annientamento della loro ne erano privi. Su quell’elemento bisognava intervenire perché la battaglia per il consenso era fondamentale per vincere ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] conseguire risultati. Affidò allora il governo di Roma al duca Stefano, che in questa situazione sembra essere un subordinato del papa realmente il potere, anziché chi ne era privo, "perché non fosse turbato l'ordine". Il responso papale fornì la ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] nei suoi scritti, è quella del vecchio Stefano Jacini. Il cattolicesimo liberale e il programma di R. Cadorna, Milano 1967, pp. 269, 272, 278; L. Capello, Caporetto perché?, a cura di R. De Felice, Torino 1968, passim; B. Croce, Epistolario, ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] di Francia mostrò di valutare al massimo tale fortunato evento, perché per quattro anni non a in libertà consentì rimetterlo. Durante a Venezia (ove trovò sepoltura nella chiesa di S. Stefano), passando sotto le mura di Verona non volle chieder ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] un feudo di grande importanza strategica e commerciale perché attraversato da una strada assai frequentata dai mercanti promosse la costruzione del monastero femminile cisterciense di S. Stefano. Queste iniziative, tese a dare compattezza al suo ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] missione diplomatica presso l'imperatore bizantino per conto di Stefano IX, fu raggiunto dalla notizia della morte del che Desiderio esortò i cardinali a scrivere alla contessa Matilde perché invitasse i tre vescovi designati da Gregorio VII a recarsi ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] alla presenza di Napoleone, che vide volentieri il C. perché lo riteneva "dotato di non comune spirito e di titolo Ordine di Cristo, cavaliere priore di Grosseto dell'Ordine di S. Stefano, cavaliere gran croce degli Ordini di S. Giuseppe, di S. ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] . Sempre secondo il Guameri, "il difetto di cultura non nocque mai al Benni, e non solo perché Olivetti lo integrava anche in questo, ma perché non lo rendeva schiavo di formule aprioristiche e lasciava libero il suo naturale intuito di rapidamente ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...