GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] gli scritti dell'eretico spagnolo -, e firmata da un fra Stefano da Sestino che il teste ritiene in realtà pseudonimo dell'Ochino Valdés, il G. aveva replicato: "Io non me ne curo niente, perché l'ho in mente et non me le po levare nesciuno da mente, ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] principi e dei delegati avevano già lasciato la dieta. Ne riparti perciò il 25 apr. 1439.
Il 20 aprile Eugenio IV aveva , il 31 maggio seguente, il monastero cisterciense di S. Stefano presso Sermoneta. Nel 1446 amministrò per breve tempo le diocesi ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] Curia romana il Liber e la Concordia glossata da G. perché li ritenne fortemente sospetti di eresia. A loro volta i una commissione, composta da Oddone cardinale vescovo di Tuscolo, Stefano cardinale vescovo di Palestrina e Ugo, cardinale prete di S ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] suscipienda, che fu edita a Roma nel 1773, a cura di Stefano Borgia, in Anecdota litteraria..., I, pp. 75-114 ed anche posti in uno o due stanzoni dei piani superiori della sua casa, perché "siriavessero dall'umido" (Bibl. Apost. Vaticana, Barb. lat. ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] politiche romane oltre i limiti consentitigli dalle sue competenze, perché nel novembre dello stesso anno, pochi mesi dopo la la Chiesa; Nepi, da quando era sotto il dominio di Stefano e Poncello Orsini, forte della potenza dei suoi signori non ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] "archimandrita" dei monasteri romani da Alberico (estate 936) perché vi facesse rinascere una regolare vita religiosa - era questa su preghiera del suo abate B., il monastero di S. Stefano di Terracina, fino a quel momento "iuris sancte Romane... ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] , ibid., III, ibid. 1948, pp. 463-516; Cencio del prefetto Stefano l'attentatore di Gregorio VII, ibid., IV, ibid. 1952, pp. 373 pp. 345-359; Note gregoriane..., ibid., pp. 391-415; Perché Gregorio VII non annunciò la sua elezione ad Enrico IV e non ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] 1483, il doge scrisse l'anno dopo ad Innocenzo VIII, perché si adoperasse per garantire la fedeltà del F.; in una ne approfittò per occupare la porta degli Erchi e la chiesa di S. Stefano. Tra il 7 e l'8 agosto le milizie dei ribelli entrarono in ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] lungo tempo. Nel 1610, quando il vescovo di Nocera, Stefano de Vicariis, fu nominato commissario dell'Inquisizione, Giuseppe de Vicariis , né mai s'arrischiò a farseli amici e benevoli, perché li sapeva di genio rigido e che molta protezzione aveano ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] e il giurista Teodaldo - rimisero gli atti del sinodo, perché li approvasse, al pontefice Sergio I, che indirizzò i suoi domus era probabilmente situato a nord e ad est della basilica di S. Stefano, già esistente forse; nel sec. VI, che D. elevò a ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...