FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] VII, il F. dice di aver scritto il trattatello perché una persona degna di fiducia - probabilmente lo stesso doge ap., s. Nicola vesc., s. Lucia vergine, s. Tommaso ap., s. Stefano prot. - 2 sermoni -, s. Giovanni evangelista - 2 sermoni - ss. ...
Leggi Tutto
FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] affidava alle cure di F. il monastero femminile di S. Stefano, sito in territorio di Agrigento, e la sua badessa, Domina IX, 172). Nel luglio il papa dette a F. disposizioni perché inducesse il vescovo di Lilibeo Decio a restituire a certo Savino il ...
Leggi Tutto
FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] suo vicario Gabriele Garofolo, reggente dello Studio di S. Stefano a Venezia, e gli concesse vasti poteri giurisdizionali al il 23 apr. 1423 concesse ampi poteri al suo vicario perché potesse consolidare la sua opera e governare su tutti i conventi ...
Leggi Tutto
ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] cronista Arnolfo al sinodo furono convocati A. e Landolfa perché si scagionassero dalle loro colpe. Ma essi rifiutarono di persistere nel disprezzo delle norme canoniche emanate da Roma; Stefano IX si astenne, però, dal condannare l'arcivescovo Guido ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] aver implorato pubblicamente Iddio, davanti alla chiesa cardinalizia del C., perché lo punisse per mano dell'arcangelo Michele se il C. lettera consolatoria per la morte del C., indirizzata al padre Stefano il Vecchio (Fam., VIII, 1), il Petrarca non ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] di pazientare. La pazienza del G. venne premiata, perché alla fine dei lavori egli ottenne una spaziosa residenza annessa episcoporum in eorum dioecesibus, richiestagli dal cardinale Giovanni Stefano Ferrero. L'opera si trova manoscritta nella ...
Leggi Tutto
GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] di Guglielmo I, negli anni che vanno dal 1166 al 1168, in cui la gestione del Regno di Sicilia fu affidata a Stefano di Perche, anche l'istruzione di Guglielmo II passò a Pietro di Blois, che era giunto presso la corte siciliana proprio al seguito di ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] Caetani, e priore dell'abbazia dei SS. Pietro e Stefano di Valvisciolo, ottenne di lì a poco dal pontefice benefici. Le sue aspirazioni al cardinalato non poterono realizzarsi perché prima della promozione cardinalizia egli morì dopo breve malattia, ...
Leggi Tutto
ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] unitamente ad E., vescovo, e ai consoli bolognesi perché facciano restituire all'abate del monastero di S. Benedetto 1116-1280), Bologna 1975, pp. 21, 36-39, 211; W. Montorsi, S. Stefano in Bologna, Modena 1980, II, pp. 174 ss., 199; A. M. Orselli, ...
Leggi Tutto
DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] ai professori Galeazzo di Santa Sofia, Bono de Fiume e Stefano de' Dottori.
La sua carriera in Curia iniziò con l dietro pressione del pontefice, il quale lo convocò a Roma perché desse conto della gestione della tesoreria.
Il 16 giugno 1459 il ...
Leggi Tutto
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...