CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] l'opera di riforma dei costumi degli umiliati, iniziata dal maestro generale dell'Ordine, Stefano da Arzago. Quando nel 1443 Stefano si dimise dalla carica, perché a suo modo di vedere l'azione riformatrice non si realizzava presso le fondazioni ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] e la protesta di Stefano. Lo stesso Gregorio XIII s'era impegnato perché la controversia fosse quando, il 10 genn. 1587, giungeva a Roma la notizia della morte di Stefano. Il 21 febbraio Annibale da Capua era ormai giunto in Polonia.
Dopo aver ...
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DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] ciclo (o il Festino di Erode o la Lapidazione di s. Stefano con la celebrazione delle sue reliquie). Nel 1466 D. era cappellano del , "un certo Don Diamante monaco di Vallombrosa, perché era valente dipintore ed aveva in Roma dipinto alcune ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] inviato come legato apostolico a Ragusa di Dalmazia perché risolvesse la causa del vescovo Vitale (II), incarcerato venne inoltre, allora, risolta la controversia tra il vescovo di Zara Stefano e l'abate Pietro di S. Crisogono della stessa città; ...
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ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] composizione d'una raccolta di canoni, chiamata "Anselmo dedicata" perché a lui dedicata dagli anonimi autori, raccolta che, per le e delle influenze locali, invocando a più riprese, da Stefano V a Formoso, l'intervento del più legittimo erede dei ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] destinato fin dalla più tenera età alla carriera ecclesiastica, e perciò consacrato a s. Francesco. Nulla si conosce della sua per ricompensa il cappello cardinalizio ed il titolo di S. Stefano al Celio. Non vi sono documenti che permettano di datare ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] di fatto dell'autocefalia da parte dell'arcivescovo. Agnello sostiene per la verità che il decreto non fu rispettato, perché Teodoro, successore nel 677 di Reparato, fu ancora ordinato a Ravenna dai suoi suffraganei. Che l'applicazione pratica dell ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] di fatto dell'autocefalia da parte dell'arcivescovo. Agnello sostiene per la verità che tale decreto non fu rispettato, perché Teodoro, successore nel 677 di Reparato, fu ancora ordinato a Ravenna dai suoi suffraganei. Che l'applicazione pratica dell ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] la quale era stata deposta da Urbano VI perché scismatica. Nel luglio 1381, quando Napoli fu e il segretario. L'ultimo Artale d'Alagona e il giurista Stefano Migliarisi: due storie incrociate, in Mediterraneo medievale. Scritti in onore di ...
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GIOVANNI da Faenza (Iohannes Faventinus)
Cristina Bukowska Gorgoni
Le notizie su questo canonista attivo intorno alla seconda metà del secolo XII sono scarse: la stessa origine faentina, riportata dalla [...] quello di opere simili. L'opera è stata per molto tempo ritenuta un plagio perché riproduce in buona parte fedelmente le precedenti Summae di Rufino e di Stefano da Tournai. Solo gli studi più recenti hanno dimostrato il suo contributo originale nell ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...