BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] aequo a Mario Massa (Uomo solo) e a Stefano Landi, primogenito di Pirandello (Mura di casa). Contrariato e del settimanale inquietava Mussolini e la inquietudine era giustificata perché il nuovo teatro in Italia fu soprattutto Pirandello che non può ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] conclude dichiarando che ha difeso un'opinione sbagliata, perché contraria alla fin'amors e quindi alla ragione Boni, Note intorno a L. G., in Studi medievali in onore di Antonino De Stefano, Palermo 1956, pp. 79-89; G. Toja, Trovatori di Provenza e d ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] I de' Medici e compilatore degli statuti dell'Ordine di S. Stefano.
Alla morte di Paolo II (26 luglio 1471) il C. fu anni '60.
L'opera del Castaldi è stata comunque utilissima perché ha restituito i contorni di una figura di umanista che, anche ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] le leggi sulla soppressione delle corporazioni religiose, il B., che disapprovava quei progetti perché contrari ai diritti di proprietà e di libertà e perché nocivi all'auspicata separazione del potere civile da quello ecclesiastico, e che si sentiva ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] 867), venne proscritto insieme con Gauderico vescovo di Velletri e Stefano vescovo di Nepi e mandato in esilio; ma grazie L'epilogo dell'opera fu composto dopo il 30 giugno 876, perché in esso si fa riferimento alla seconda e definitiva condanna di ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] p. LXXIV) lascia qualche perplessità, anche perché non è possibile stabilire quando il patronimico , Bologna 1742, pp. 232 s.; O. Tommasini, Il Diario di Stefano Infessura. Studio preparatorio, in Archivio della Società romana di storia patria, XI ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] Pur se l'operetta fu edita a Roma senza anno, da Stefano Guillereti di Lotaringia e da Ercole Nani di Bologna, la stampa altre ipotesi: il Landi affermò che il C. si era ucciso perché in preda a una sorta di mania religiosa nata leggendo libri sull' ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] e Feliciano, da quello effettuata nella sua chiesa di S. Stefano Rotondo; il successo lo invogliò a dedicarsi a un dramma sacro (pp. 111-117), ma è lungi dall'essere completa perché compilata al momento della morte dell'autore, mentre numerosi lavori ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] di Turingia e nipote del margravio Enrico di Meissen, perché era nipote di Federico II per via della madre Margherita a Gregorio X, a cardinali, ai re tedeschi Alfonso e Rodolfo, a Stefano V re d'Ungheria, alla regina di Serbia, a Cunigonda moglie di ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] . Ma scrivendo de le cose divine et de epitaphii, non tanti, perché manchi sono quilli che scriveno dil Cielo, et di Morte, che quegli nella sua casa, a pochi passi dalla basilica di S. Stefano, Giuliano de’ Medici duca di Nemours, che gli concesse di ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...