BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] che la carità che è stata diventerà maggiore, perché maggiore è l'umana sete di carità".
Stava lavorando .
Oltre alle opere citate, ricordiamo: per la narrativa, Giornate di Stefano, Padova 1943; per la saggistica, Torquato e Franco Fraccon, Vicenza ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] lo scompiglio portato dai Francesi nei maggioraschi e nei fidecommessi e perché egli stesso, con atto 9 sett. 1796 del notaio A baptismatum, II (1646-1766) della soppressa parrocchia di S. Stefano in Nosigia, 27 maggio 1753; F. Tridi, Genealogia ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] è preferito al tradizionale amava, ma soltanto detto «tollerabile perché fa schivar talora gli equivochi».
Al di là dei dettagli traduzioni da Orazio del poeta di corte a Dresda Stefano Benedetto Pallavicini (1736-1743, giudicate il suo capolavoro), ...
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AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] , cui probabilmente avrebbe rinunziato: ciò che spiega perché le fonti ordinariamente tacciono la sede. La congettura Diplomaticus Cavensis, a cura di M. Morcaldi, M. Schiani, S. De Stefano, VII, Milano 1888, pp. 183-185. Di A. parlano tutte le opere ...
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Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] del primo volume di Saggi critici, D. fu chiamato da Stefano Pittaluga alla Cines come riduttore di film stranieri, nel delicato e all'Università di Roma, non ottenendo il ruolo perché scandalosamente respinto a tre concorsi per la cattedra. Negli ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] particolare alle traduzioni del D., da Henri Estienne (Enrico Stefano), nel 1569 nel Traicté de la conformité du langage francois . era vivente, e che fossero note anche a Cosimo, perché la prima, quella edita nel 1563, conteneva una lettera dedicata ...
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Alberti, Leon Battista
Stefano De Luca
Un grande protagonista dell'Umanesimo
Leon Battista Alberti ebbe vasti e molteplici interessi. Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e [...] nel mondo. Alberti insiste infatti sull'importanza dell'esercizio fisico: a suo parere è meglio far crescere i bambini in campagna, perché il sole e la fatica fisica li rendono più sani e robusti di quelli cresciuti nell'ozio e nell'ombra, che sono ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] in favore del porto di Livomo, lo propose all'imperatore perché fosse inviato a Trieste per risolvere i gravi problemi che Scrisse anche tre opere rimaste inedite: Vita di Stefano Sterponi detto Filopono di Pescia; Istoria dell'introduzione ...
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ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] cominciato a lavorare intorno a un suo progetto di dizionario della lingua italiana; ma dovette sospendere almeno momentaneamente l'impresa perché nel 1792 un gruppo di giacobini, in Nizza, gli invase e devastò la casa (e nel saccheggio andò perduta ...
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Pirandello, Luigi
Arnaldo Colasanti
Commediografo e scrittore, nato a Girgenti (od. Agrigento) il 28 giugno 1867 e morto a Roma il 10 dicembre 1936. È considerato uno dei protagonisti del Novecento [...] tratto proprio da una novella di P., In silenzio) è anche perché già nel cinema muto lo scrittore intravedeva la coerenza di un sentimento Righelli e La rosa di Frateili, con l'adattamento di Stefano Landi, il figlio di P., e l'interpretazione di ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...