PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] cose di Volterra, contrario agli ecclesiastici. Vorrebbe la decimazione nuova perché non vi è altro che lui capace di eseguirla. È ’. Lotta politica e riforma delle istituzioni nella Toscana di Francesco Stefano, Milano 1990, pp. 249 s.; B. Sordi, L ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] L. poté affrontare gli oneri per divenire doge ed esercitare la carica perché la famiglia era una di quelle di "classe prima", cioè " famiglia. Oltre al celebre palazzo, a due stabili in S. Stefano e a una abitazione nelle procuratie a S. Basso, dalla ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] le sue notevoli capacità di uomo d'affari. Gli fu facile perciò convincere il padre a prendere in affitto nel 1864 lo Stabilimento Vergine e santi, Un vescovo tra i santi e s. Stefano (Marco d'Oggiono), Cristo resuscitato (Palma il Vecchio), Sacra ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] ma che era in conflitto con altri nobili "vecchi" come Stefano De Mari o Giovan Battista Spinola "Masone", i quali approfittarono furono rivolte ve ne è una particolarmente interessante, perché offre un ritratto verisimile del personaggio: "ha detto ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] , ambasciatore del papa, nel 1373 chiese al voivoda ungherese Stefano, che si trovava a Padova con 2000 ungari in soccorso Novello uno dei suoi stendardi con i mondi d'oro, accompagnato dalle parole "perch'io mi fido di te e di tua chaxa" (ibid., p. ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] di Sarno, un ricchissimo mercante, a lungo in rapporti di affari con il sovrano e poi giustiziato nel 1487 perché implicato nella congiura dei baroni. Questo rapporto finì per creare qualche problema al G., poiché Ferdinando d'Aragona gli richiese ...
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BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] 1601. L'esperimento diede probabilmente buoni risultati perché i Buonvisi furono incoraggiati ad aprire una 20% ciascuno e dai Buonvisi di Piacenza per il 10%), di Piacenza ("Paolo, Stefano, Antonio Buonvisi e C.", con "missa" del B. di 6.000 scudi ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] Pietro e Camillo.
Nel 1795 sotto lo pseudonimo di Stefano Laonice il C. pubblicò i due volumi delle Riflessioni vero interesse delle finanze statali: il lusso doveva esser combattuto perché "consuma per pochi i prodotti destinati a molti" e ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] artigianato (troppo alto il costo della vita perché questo potesse svilupparsi) e viveva soltanto dei . Vat., Borg. lat.294, ff. 213-214 e 217-218 (lett. al card. Stefano Borgia); Firenze, Arch. dell'Accad. dei Georgofili, Atti, c. 347r e classe I, ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] (ma specialmente quello del suo primo presidente, Vincenzo Stefano Breda) era tuttavia legato anche al settore industriale, D. chiuse la propria esperienza nella Temi, anche perché nel frattempo nuovi impegni, stavolta nel settore bancario, avevano ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...