CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] che, nel 1944, lo aveva convinto che l'Italia fosse entrata in un periodo rivoluzionario. A celebrare quel diverso spirito, perché non si smarrisse il ricordo della lotta contro nazisti e fascisti in cui era nato, il C. si dedicò con rievocazioni ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] non è secondaria nel suo percorso scientifico e progettuale perché, assieme alla sua attenta conoscenza dei fenomeni reali e per il lavoro
Nel 1999 Biagi fu chiamato da Stefano Parisi, citymanager di Milano, per un progetto di modernizzazione ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] il F. ben difficilmente possa venire considerato un cattolico liberale, perché il suo ossequio a tutte le direttive della S. Sede alla tradizionale attribuzione della Parafrasi a Teofilo. Notò che Stefano, che pure adoperò la Parafrasi, non citò mai ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] maggio 1981, l’assassinio di due grandi boss come Stefano Bontate e Salvatore Inzerillo, nonché l’annientamento della loro ne erano privi. Su quell’elemento bisognava intervenire perché la battaglia per il consenso era fondamentale per vincere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] concetti più elastici, meno compromessi con il presente e perciò più congeniali all’interpretandum. Ciò nella convinzione, che trovò e Hans Georg Gadamer, Torino 1994.
A. Escher Di Stefano, Benedetto Croce e Emilio Betti: due figure emblematiche del ...
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giustizia
Stefano De Luca
Una componente indispensabile per qualsiasi forma di vita associata
Nessuna società, per quanto piccola, può sussistere senza un insieme di norme che regoli i rapporti tra [...] per Aristotele la giustizia è la più importante delle virtù: per un verso essa è la sintesi di tutte le virtù etiche, perché consiste nel saper determinare il 'giusto mezzo' tra eccessi opposti, mentre per un altro è una specifica virtù connessa ai ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] prelato, ed effettivamente l'A. si prodigò perché la ritrattazione alla quale il Petrucci fu condannato J. F. Mayer: è probabile che a redigere quest'opera fosse Stefano Pignatelli, ma l'ispiratore ne fu sicuramente l'Azzolini. Una redazione ...
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La Robin Hood Tax
Stefano Bielli
I seri problemi di costituzionalità della Robin Hood Tax sono stati aggravati dal d.l. 21.6.2013, n. 69, che ha esteso l’applicazione del prelievo e ne ha aumentato [...] si tratterebbe di prestazione imposta in forza non di una legge, ma di un decreto-legge;
c) 3 e 53, perché mancherebbe un indice di capacità contributiva e vi sarebbe una ingiustificata disparità di trattamento: 1) tra le imprese operanti nei settori ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] in quel momento un piano del genere si batté perché governo e Parlamento di Sicilia non impegnassero in modo Italia, Bologna 1956, pp. XV, 100, 126, 136, 163; F. De Stefano-F. L. Oddo, Storia della Sicilia dal 1860al1910, Bari 1963, pp. 88 ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] dell'Ecc.mo sig. D. Francesco Benavides conte di S. Stefano (Napoli 1696), scrivendo egli stesso la prolusione e affidando a Giambattista Giovanni Rortone, autori di scritti curialisti, perché il provvedimento, chiesto come rappresaglia alle condanne ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...