ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] ), malattia contagiosa nuova o ritenuta tale, oggi quasi scomparsa, ma molto temuta in quel tempo, forse anche perché si confondeva con altre malattie infettive di analoghe manifestazioni (alte febbri, sudorazione, eruzioni cutanee). L'A., dopo ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] stesso lanciate. Durante la riunione l'arciprete dei decumani Stefano Guandeca lo accusò esplicitamente di eresia, anche a giugno 1135). Nell'autunno 1135, ormai del tutto isolato, perché anche Corrado si era riconciliato con Innoceiizo, A. lasciò ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] particolare alle traduzioni del D., da Henri Estienne (Enrico Stefano), nel 1569 nel Traicté de la conformité du langage francois . era vivente, e che fossero note anche a Cosimo, perché la prima, quella edita nel 1563, conteneva una lettera dedicata ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] di Santi e Profeti (1541) nella chiesa di S. Stefano a Piobbico (Urbino): la figura del profeta Geremia e esemplata già lavorato come stuccatore a Fossano, a Rivoli "et altrove": perché continuino si dà mandato che venga loro pagato un mensile. Nelle ...
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ANGELI, Stefano degli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] a determinare. Nonostante i pregi d'inventiva, d'ordine e di chiarezza di tali lavori, essi destarono scarso interesse, perché i metodi adoperati dall'A. apparivano già da tempo superati ai geometri dell'epoca, ormai abituati ai metodi generali e ...
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BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] ; successivamente passò alla Congregazione dei cavalieri di S. Stefano a Pisa, ove probabilmente concluse la sua esistenza. accompagnar bene le parti e anco esser Cantore squisito, perché altrimenti non riescono e per questo ho atteso alla facilità ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] imposti dall'organizzazione della segreteria di stato. Perciò è difficile cogliere l'apporto personale dell'A aus Deutschland siebzehntes Jahrhunderts. Die Prager Nuntiatur des Giovanni Stefano Ferreri und die Wiener Nuntiatur des Giacomo Serra (1603- ...
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COSTANTINO
Rudolf Hüls
Non conosciamo nulla circa la data e il luogo di nascita di questo vescovo succeduto nella sede di Arezzo ad Arnaldo, che viene ricordato per l'ultima volta dalle fonti a noi [...] . 1064, a Caplona (Arezzo), intervenne, insieme con il card. Stefano di S. Crisogono, un noto esponente del movimento riformista, in favore una cosa doveva trovarsi in uno stato deprecabile, perché i compiti che i canonici si assumevano subentrando ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Fieravante
Adriano Ghisetti Giavarina
Nato a Bologna, nel 1390 circa da Ridolfo, poté formarsi qui, come ingegnere, al seguito di Giovanni da Siena che, dopo aver realizzato [...] dopo che erano trascorsi cinque anni, venne assolto nel maggio 1425 perché il reato fu giudicato prescritto (Ricci, 1891, p. 95). una delle case Bovi-Silvestri, poi Tacconi, in piazza S. Stefano (Ricci, 1891, pp. 108-111); dev'essere invece esclusa ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] di Milano e due compagnie poste a presidio di Genova) ed emise una lettera di cambio sull'imperatrice perché fossero pagati a Barnaba Grimaldi e Stefano Salvago 3884 ducati nella fiera di ottobre, sempre di Medina del Campo. A fine mese il G. fornì ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...