DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] una non picciola opera": "Mi sia lecito il dir non picciola, perché oltre la storia marina, non ho trascurato di notare nei miei viaggi medico, interprete e guida un autoctono molto bravo, Stefano Aspahan, il quale, in effetti, lo servì fedelmente ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] buona parte della Francia, incontrando tra l'altro a Limoges Stefano di Muret, che volle i due legati nella sua abazia Lotario II a Viterbo; esse rimasero, però, senza risultato, perché Innocenzo II, che dalla Francia era tornato in Italia prendendo ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] svolte nel duomo di Milano nel giugno del 1489, a S. Stefano in Brolio nel marzo 1492, alla pieve di Gorgonzola ed alla "questa solenne festa... fosse stata questo mese de agosto passato perché questi me pareno dì da essere golduti fora al piacere" ( ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] . preferì affrontare la sorte delle armi ed accettare battaglia, perché "meglio era morir con honore che viver con vergogna". l'invito e non scrisse più.
Circondato dai figli, Francesco, Stefano, Battista, Ambrogio, Giuliano, l'A. morì il 25 apr. ...
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AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] , cui probabilmente avrebbe rinunziato: ciò che spiega perché le fonti ordinariamente tacciono la sede. La congettura Diplomaticus Cavensis, a cura di M. Morcaldi, M. Schiani, S. De Stefano, VII, Milano 1888, pp. 183-185. Di A. parlano tutte le opere ...
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LIUTPRANDO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, figlio del duca di Benevento Gisulfo (II) e di Scauniperga; è ignoto l'anno della sua nascita, presumibilmente da collocare intorno alla metà degli [...] , prevedeva dapprima un diplomatico riavvicinamento al papa, allora Stefano II, e successivamente l'avvio di trattative con l chiudere per sempre la partita con lui. Le ipotesi, perché tali rimangono in assenza di prove documentarie sicure, vedono L ...
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DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] 1520 come invece indicato dal Moschetti (1908). Dove sia nato è pure incerto: il Moschetti (1908) suppone a Merlara nel Padovano, perché risulta che il D. nel 1564 vi possedeva dei terreni e che vi esisteva una contrada "dell'arzer [argine] novo e ...
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BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] e prodotto dall'industria cinematografica romana Cines di Stefano Pittaluga; la canzone omonima fu non soltanto il vinse il primo posto. Queste furono le sue ultime composizioni note perché in seguito si occupò solo delle sue case editrici.
Il B. ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] Adalberone vescovo di Metz, che si era adoperato perché a Gorze venisse restaurata l'osservanza monastica. Fra . Bonifacio) dai papi Gregorio II, Gregorio III, Zaccaria e Stefano II, e probabilmente con parole riprese da quei documenti, oggi ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] Mancini, "il suo genere d'agilità fu tanto più pregevole perché vibrato a quel giusto termine, e in un moto assai Nazionale), un'incisione di Lorenzo Zucchi da un quadro di Stefano Torelli (ibid.), una miniatura di Felicitas Sartori-Hoffmann (ibid ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...