FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] , p. 84), ma al tempo stesso ne era affascinata perché sosteneva che in guerra era possibile scorgere l’uomo nella sua faccio così e a far così mi sembra di esorcizzarlo» (in De Stefano 2013, p. 275).
Gli ultimi anni
Convinta che il tumore sarebbe ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] vale l'obiezione che allora Dio ci ingannerebbe, perché Dio non ci costringe all'assenso.
L'Universae (S. Uffizio, busta 125), che vennero pubblicati da A. Di Stefano, Un processo dell'Inquisizione veneziana contro M. F., in Siculorum Gymasium, ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] quei fatti sonori che normalmente ci sfuggono perché assorbiti e mascherati dall’azione che li produce I sorrisi di domani: conversazioni con C. B., Stefano Carmi, Flavio Caroli, Nicolò Stefi, Milano 1975, pp. 30-40; Symphonia, numero speciale ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] raccomandate le lettere di Silvio Spaventa dal carcere di Santo Stefano» (Imbucci, 2004, p. 13).
S’iscrisse alla Fernand Braudel. Da qui fece nuovamente ritorno a Somma Vesuviana perché il modesto stipendio non gli consentiva di vivere lontano da ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] un ser Giovanni d'Arezzo, personaggio dello Studio di Atene di Stefano Finiguerri, detto il Za, o altrimenti (1967) ha visto nello spiegarne il titolo: "ed è per nome il Pecoron chiamato / perché ci ha dentro nuovi barbagianni" (ibid., p. 568, vv. 7- ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] Il secondo anno di pontificato non fu molto dissimile dal primo, perché L. IX si mise nuovamente in viaggio verso il Nord, e cancelliere Federico, futuro papa con il nome di Stefano IX, comparve anche un arcicancelliere nella persona dell'arcivescovo ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] austriache, nel 1911 aveva dato alla luce il primo figlio Stefano (Steno). Allo scoppio della guerra Ernesto fu richiamato alle ragazzo si trasferì da solo a Roma. Studiò viola, perché Principe aveva giudicato le sue grandi mani poco adatte al ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] richiesta il D. gli fornisce ad intervalli regolari vino greco, perché né la birra né il vino locale sono graditi ad Erasmo Il canonicato e la prebenda nella cappella collegiata di S. Stefano a Westminster non rimasero vacanti per più di due giorni: ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] (ibid., p. 129). Il documento è rilevante, perché certifica quell'alunnato di M. presso il maestro che l 1512 M. terminò il trittico su tavola della parrocchiale di S. Stefano di Mezzana Superiore di Somma Lombardo, raffigurante al centro l'Assunta ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] 120; Id., La Sicilia nel primo ventennio p. 70), perché il pensiero del C., per quanto venato di radicalismo, . trapanese per la st. del Risorg. ital., a cura di G. Di Stefano, Trapani 1957, ad Ind.;M. Condorelli, Stato e Chiesa nella rivoluz. sicil. ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...