PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] meno fautrice dell’ignoranza; sospettosa, illuminata per oscurare – filosofia di re dispotici e vili; – tremano di tutto, ed a torto; perché tu sai la nullità nostra» (Lettere milanesi, a cura di M. Scotti, 1963, pp. 348-49). Sul Conciliatore Pellico ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] nel 1895 aveva mandato un suo quadro alla prima mostra fiorentina "Dell'Arte e dei Fiori"; ma l'opera era stata rifiutata perché "troppo decorativa" (così il C. stesso negli Appunti..., I, 1949), ed esposta poi a una mostra dei rifiutati.
Il C. fece ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] nostri bisogni, e, in conseguenza, dei diversi valori d’uso che ne sono l’espressione (p. 27).
Il passo è notevole, perché non solo si fa riferimento alla gradazione dei bisogni, ma anche a un effetto reddito che si realizza quando il prezzo delle ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] fu incoronato il 30 dicembre; il 6 luglio 1353 annullò quest'accordo perché contrario alle decretali di Gregorio X e di Clemente V che proibivano fine del 1354, e la morte del re di Serbia Stefano Duśan, il 10 dic. 1355, posero fine alle speranze ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] prova di protezione, l'Appiani si adoperò perché i preposti all'istituenda Accademia Carrara di Bergamo coro dell'abbaziale di Casalmaggiore, La Vergine col Bambino, i ss. Stefano e Giovanni Battista. Sono del 1816 la Morte di Socrate, per casa ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] febbr. 1408 Gregorio XII, da Lucca, diede incarico a lui, a Stefano Mauroceno, della comunità di S. Giorgio in Alga, e a Gabriele in tale circostanza non è nota nei dettagli, anche perché non si risolse in clamorosi interventi ufficiali, ma piuttosto ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] una novella, e le delusioni continue circa il mancato ritorno di Stefano. Ci vengono offerte le reazioni degli spettatori e dei critici, e , oltre a queste, il valore della scontentezza, perché lo studio fu sentito da lui come valore esistenziale ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] degli sconti, la costituzione del Consorzio di banche e banchieri. Era tuttavia evidente che la Terni restava in vita solo perché se ne impediva il fallimento con la creazione di moneta da parte degli istituti di emissione in un momento congiunturale ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] attribuzioni). L’attribuzione conosce ancora voci contrastanti, specialmente perché le tarsie sono oggi per lo più datate ante 1476 prima notizia secondo il Diario della città di Roma di Stefano Infessura (1890, p. 252) risale all’autunno del 1489 ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] in sé in modo esagerato le tendenze basse ed elevate; perché il bello e il brutto si toccano e si confondono là s., 139 s., 160, 169 s., 188-194, 196, 213 ss.; C. De Stefano-F. L. Oddo, Storiadella Sicilia dal 1860 al 1910, Bari 1963, ad Ind.; A. ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...