BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] ms. Riccardiano 2587).
È un ms. dedicato a Stefano Colonna, di non molte carte e con dieci disegni p. 301) con piante di fortezze non italiane: alcuni autori sono stati perciò indotti ad attribuire al B. viaggi fuori Italia mai fatti.
L'Archivio di ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] 'ultimo viene riferito al 1602 circa; la data sarebbe perciò in contrasto con la presenza del L. in città, fuori le Mura, che Baglione gli attribuì nelle Vite, ma che restituì a Stefano Maderno nelle Nove chiese, e S. Gregorio e S. Silvia al Celio ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] S. Chiodo monzese, affreschi in seguito distrutti perché sostituiti da opere analoghe di Carlo Innocenzo Carloni. della Rosa, un affresco in S. Maria della Scala, due tele in S. Stefano e una in S. Vincenzo in Prato).
Ignoto è l'anno di morte del ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] già parzialmente aperte ai suggerimenti extralocali: la Lapidazione di s. Stefano (1585-86 c.; Orzinuovi, coll. priv.); il Gesù cade un manierismo personale che non mancherà - proprio perché consono ad un tipo di pittura devozionale controriformistica ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] Belle Arti, 1785 p. 11). Nella chiesa di S. Stefano Rotondo sul monte Celio costruì una cappella per sostituire la antica che fu in quell'occasione circondato da un muro di sostegno, perché il terreno degli scavi si trovava a un livello molto più ...
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DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] 1520 come invece indicato dal Moschetti (1908). Dove sia nato è pure incerto: il Moschetti (1908) suppone a Merlara nel Padovano, perché risulta che il D. nel 1564 vi possedeva dei terreni e che vi esisteva una contrada "dell'arzer [argine] novo e ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] di Santi e Profeti (1541) nella chiesa di S. Stefano a Piobbico (Urbino): la figura del profeta Geremia e esemplata già lavorato come stuccatore a Fossano, a Rivoli "et altrove": perché continuino si dà mandato che venga loro pagato un mensile. Nelle ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Fieravante
Adriano Ghisetti Giavarina
Nato a Bologna, nel 1390 circa da Ridolfo, poté formarsi qui, come ingegnere, al seguito di Giovanni da Siena che, dopo aver realizzato [...] dopo che erano trascorsi cinque anni, venne assolto nel maggio 1425 perché il reato fu giudicato prescritto (Ricci, 1891, p. 95). una delle case Bovi-Silvestri, poi Tacconi, in piazza S. Stefano (Ricci, 1891, pp. 108-111); dev'essere invece esclusa ...
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BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] (Ludwig, p. 43); sembra quindi logico pensare che perché il Bellini lo avesse come compagno di lavoro, almeno da Bragora); il Cristo risorto (Berlino-Dahlem, Museo); i SS. Stefano,Nicola e Tommaso (Milano, Brera); il Cristo morto (Venezia, Accademia ...
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BISCAINO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova, molto probabilmente nell'anno 1632, figlio primogenito di Giovanni Andrea, modesto pittore paesaggista, che gli fece da primo maestro [...] Reni nella chiesa del Gesù e quella di Giulio Romano in Santo Stefano. Il Ratti afferma di possedere nella sua collezione questi disegni, ma S. Ferrando in atto di implorare la Vergine perché soccorra alcuni storpi, già nella distrutta chiesa di ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...