FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] fatto che le commissioni note sono affidate ad entrambi i maestri, sia perché uno solo è il marchio - identificato come una "corolla fuori reliquiario di s. Anna, proveniente dalla chiesa di S. Stefano, ora nel Museo dell'Opera del duomo di Prato, ...
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LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] "nell'ingresso non si effettuò del tutto il suo disegno perché si dovette stare sul vecchio": si trattò probabilmente di un gli commissionò il rilevamento di tutte le proprietà di S. Stefano e di S. Bartolomeo di Musiano. Vari furono anche gli ...
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ANDREA di Vanni
Ornella Francisci Osti
Senese, nacque intorno al 1332 da Vanni di Andrea e Giacoma di Vannuccio, che, sposatisi nel 1329, ebbero poi altri due figli, Francesco e Cristoforo, entrambi [...] A. avrebbe dipinto la pala con Madonna e santi per la chiesa di S. Stefano a Siena, tuttora in loco, e la tavola con il Martirio di s. cui il Bruni informa di non essere riuscito a vedere A. perché era in Sicilia a dipingere (Borghesi-Banchi, p. 54). ...
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FIORENTINI, Lorenzo
Lucia Calzona
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) intorno al 1584 da una famiglia d'origine toscana, stabilitasi nel piccolo centro già dal sec. XIV (Morizzo, 1886), in un ambiente [...] di pittore sono molto precoci e risalgono al 18 luglio 1597, quando il padre Stefano (Forenza - Lazzari, 1980, p. 31), in sua vece perché ancora minorenne, stipulò il contratto per l'esecuzione delle portelle del nuovo organo della parrocchiale ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] l'esiguità dello spazio a disposizione, "perché con tal figura ho conservato le maggiori dimensioni A. Venditti, Architettura neoclassica a Napoli, Napoli 1961, ad Indicem;R. Di Stefano, Napoli sotterranea, in Napoli nobilissima, s. 3, I (1961-62), ...
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ABBONDI, Antonio detto lo Scarpagnino
Giovanni Mariacher
Nato da Pietro tra il 1465 ed il 1470, era di origine milanese (ma non è possibile precisare se nativo proprio di Milano). Compare in Venezia [...] al Sal la paga, eccezionale, di 50 ducati all'anno, perché valente "absque ulla comparatione".
Assunti i lavori, l'A. - si ricorda ancora la ricostruzione del palazzo Loredan a S. Stefano, dopo il 1536 - bisogna aggiungere quelle a lui attribuite con ...
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ENRICO (Rigo, Rico) d'Arezzo
Giovanna Damiani
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita, né sulla sua formazione e sull'attività pittorica fino agli anni 1343-1344, quando E. ricopri un ruolo [...] d'Arezzo di un trittico bifronte, conservato nella chiesa di S. Stefano a Bracciano, firmato e datato 1315. Sia E. sia Donato risultano pontefice si prolungò per buona parte del 1344. Riteniamo perciò che egli abbia avuto una parte non secondaria nell ...
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FRANCESCO di Simone da Santacroce
Sonia Bozzi
Nato a Santa Croce (oggi frazione di San Pellegrino Terme) nel Bergamasco tra il 1470 e il 1475, è il più anziano rappresentante della comunità di pittori [...] Trevisan. Il contratto venne stipulato in casa di un tale Stefano Bonacossi e in presenza del padre del pittore, Simone. La è l'opera di F. maggiormente ricordata dalle fonti antiche forse perché in essa, aggiungendo alla firma e alla data la sigla "D ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista (Johann Baptist)
Annedore Dedekind
Vera Nanková
Capostipite di una famiglia di pittori, decoratori e stuccatori operosa principalmente nell'Europa settentrionale [...] Nel dicembre 1666 fu costretto a fuggire da Příbram perché aveva ferito mortalmente, in un litigio, D. di 32 anni") dove affrescò la cappella dei Re Magi nella chiesa di S. Stefano ad Arogno (è sua anche la pala); nello stesso periodo fu a Graz, ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] suoi medici. Fra essi due manoscritti vengono indicati come opere di Stefano Cerasi.
Il 31 luglio 1593 il C. venne nominato rettore l'artista dovesse sottoporre al C. i bozzetti delle opere, perché fossero da lui approvati. In effetti il C. usò di ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...