GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] fortezza di Graz. Secondo Promis, in Ungheria il G. avrebbe conosciuto Stefano Báthory e lo avrebbe seguito in Polonia nel 1575. In realtà, dare un giudizio sulle capacità tecniche del G., perché i suoi interventi nelle diverse opere di fortificazione ...
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FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] lavori difficilmente identificabili e, addirittura, forse mai eseguiti, perché nel 1667 il F. rientrò a Ferrara per che lo impiegò anche come scenografo per il suo teatro di S. Stefano, aperto sin dal 1662; nel 1663 le decorazioni nella residenza dei ...
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DREI (de Rei, Rei)
Carla Benocci
Famiglia originaria "forse di Carrara" (Bertolotti, 1884) o di Firenze (Arch. d. Rev. Fabbr. di S. Pietro, I piano, serie 2, pacco 7, c. 329; Ibid., Arch. della Confraternita [...] 61, cc. 86, 114) ma la notizia è falsa, perché il 15 marzo e il 15 maggio 1675 ricevette pagamenti "per a Roma il 22 sett. 1675 (Thieme-Becker, p. 549).
Giovanni Stefano, figlio di Pietro Paolo e fratello di Benedetto, il 26 ott. 1662 ricevette ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] è menzionato nel 1541 negli stati delle anime in contrada di S. Stefano, insieme con quello della moglie Caterina (Romagnoli, p. 560). sul lato sudoccidentale della fortezza, più vulnerabile perché "senza fiancho nisuno" (Romagnoli, p. 573 ...
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FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] anche ipotizzare che il F. si sia recato a Firenze, sia perché dagli Stati d'anime di S. Susanna non risulta nel 1704 la F., Lucia, nata nel 1713, si era sposata con il pittore Stefano Pozzi, che già da molti anni aveva iniziato a collaborare con il ...
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GRIMALDI, Lazzaro
Anna Tambini
Figlio di Cupino nacque a Reggio Emilia il 15 apr. 1472 (Monducci, p. 207). La prima menzione del G. compare in un atto del 1493, nel quale è citato come "Lazaro de Grimaldis [...] Ercole (ibid., p. 243) di rimandargli il G. perché concluda il lavoro. Nel medesimo periodo l'artista era attivo al 1512, quando si impegna a dipingere per i reggiani Stefano Fontanella e Alessandro Malaguzzi una tavola d'altare già assegnata a ...
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BASSI, Carlo Francesco (Charles)
Ferruccio Rossetti
Figlio di Stefano, scudiero di corte a Modena, e di Angela Ballino, nacque a Torino il 22 nov. 1772.
Sua sorella Giovanna Marcherita (Margareta), nata [...] di Engel a Helsingfors), rimane tuttavia ancora legato alle forme sobrie e lineari delle sue prime opere. Questo spiega forse perché il B. non incontrasse più' negli ultimi anni, il favore del pubblico. I suoi contemporanei, infatti, cercavano nello ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] studi giovanili né come avvenne la formazione da ingegnere, anche perché non è pervenuta la sua biblioteca con gli strumenti professionali e 1718 visitò a Ivrea i lavori per l’abbazia di S. Stefano e per l’annesso seminario. Di nuovo a Torino, negli ...
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MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] 1919 non aderì alla mostra di palazzo Cova a Milano, perché impegnato nella sistemazione del Museo dell'Arma del Genio in Firenze. Fu presente, nello stesso anno, al concorso nazionale Stefano Ussi di Firenze con Il raccolto (donato nel 1934 alla ...
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BRILLA, Antonio
Franco Sborgi
Figlio di Giacomo (muratore, saltuariamente scultore e modellatore di figurine da presepe secondo una lunga tradizione familiare) e di Concessa Nervi, nacque a Savona il [...] dalla Confraternita di Nostra Signora di Castello a Savona perché mettesse mano alla Pietà del Murialdo (Buscaglia, s. Genova.
Il B. morì a Savona l'8 febbr. 1891.
Dei figli, Stefano (1840 c.-1910 c.) fu quello che seguì più l'attività paterna. ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...