Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] su una tradizione locale; e i monaci di Cassino si adirarono perché nel VII volume fu messo in dubbio che Gregorio Magno fosse in quest’ambito di attività si collocano gli studi di Stefano Zen (1994).
Giuseppe Finocchiaro, da parte sua, ha ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] che la precedono: «Non starò a fare l’analisi del come e del perché mi ero messo su quella strada, né mi metterò a dire che la confusione «Rivista storica del socialismo». Carteggio con Luigi Cortesi e Stefano Merli, «Belfagor», 2009, 5, pp. 567-95 ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] matrimonio, come era già più volte accaduto, fu rimandato alle calende greche, ma la missione rappresentò comunque un successo, perché servì a ricucire, sempre in funzione antispagnola, i rapporti tra la Francia e l'Inghilterra, che si impegnò a non ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] di Francia e Inghilterra, uomo di fiducia del papa, e perciò sicuramente al corrente, se non uno degli ispiratori, della strategia di s. Paolo, i martiri dei ss. Agnese, Lorenzo e Stefano; un miracolo di s. Nicola - il santo dell'antico titolo ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] di Montecassino e fratello di Goffredo, che assunse il nome di Stefano IX. Né stupisce che in quel momento, se non da prima corte. Le ragioni del contrasto rimangono oscure, anche perché venne improvvisamente meno il papa stesso: tornato a Firenze ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] (Malta, Gozo e Comino), investitura rimasta sulla carta perché il L. non poté conquistare l'isola che rimase sotto 1917, ad ind.; II, a cura di G. La Mantia - A. De Stefano - F. Giunta, ibid. 1956, ad ind.; Gesta comitum Barcinonensium, a cura di ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] a coordinare la loro azione. Il 19 maggio siglarono perciò un accordo per una spedizione in Epiro e Acaia . Bollettino della provincia ionica, IV (1929), p. 80; F. De Stefano, Contributo alla storia della Sicilia nel secolo XIV, in Arch. stor. per ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] prestigio e di politica di potenza, che non erano completamente estranee neppure a certe correnti dell'interventismo democratico, ma anche perché L. Albertini e gli uomini a lui vicini, politici forse più realisti del B., si rendevano conto di come ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] La partecipazione dei Tedeschi dovette invece essergli meno gradita, perché contava sul loro aiuto nel conflitto con i Romani In Inghilterra il vescovo Enrico di Winchester, fratello di re Stefano e legato permanente del papa, ancor prima del 1151, a ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] di S. Angelo, e Sassone cardinale diacono di S. Stefano, evidentemente con l'incarico di partecipare, in qualità di legati esso si riunì a Worms, molto probabilmente su richiesta del re perché si trattava di una città a lui fedele. La trattativa fu ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...