DELLA ROVERE, Lavinia
Marina Frettoni
Nacque da Niccolò Franciotti e Laura Orsini nel 1521, stando a quanto si ricaverebbe dal necrologio tratto dal Liber parrochialis di S. Maria in Vallicella che, [...] trasmesso dopo la sua morte senza eredi alla sorella Elena, moglie di Stefano Colonna di Palestrina.
Nel 1541 sposò Paolo Orsini di Mentana, valoroso estate del 1551, Olimpia poteva ringraziare l'amica perché aveva condotto con sé una sorella, che da ...
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COLONNA, Agapito
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia, e di Gauterande de l'Isle-Jourdain, fu avviato alla carriera ecclesiastica al pari di [...] ricusato di approvare l'elezione di un domenicano fatta dal capitolo, perché sottomesso a Ludovico il Bavaro.
Il governo della diocesi di rivolge in questa lettera nuovamente la preghiera a Stefano Colonna, preposito di Saintomer, di voler venire a ...
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BRIENZA, Rocco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] anni nel 1854 e scontata parte a Nisida e parte a S. Stefano. Amnistiato nel 1859, il 10 luglio il B. era a Potenza si dimise, in contrasto con la classe dirigente locale, perché il Consiglio comunale "non rappresentava più gli interessi del popolo ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] la nomina), e, stando alla testimonianza di Stefano Gradič, alleviato solo dall'insegnamento della teologia diocesi calabrese di Isola di Capo Rizzuto, affidata a lui perché di tradizione greco-albanese. Andò a prenderne possesso nel 1615, ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] all'inizio del 1634 in sostituzione del genovese Stefano Durazzo che era stato da poco elevato al cattivo ... dico loro quos neminem amantes amat nemo si fece spagnuolo perché non haueua modo più facile di esser ingrato alla Casa Barberina; ...
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EGIDIO
Hubert Houben
Secondo il Chronicon Venusinum, redatto nella seconda metà del sec. XII, E. era "natione Hispanus" ed era venuto in Italia al seguito di Margherita, figlia di Garcia V Ramirez, [...] 'Italia meridionale e particolarmente in Sicilia. Non si può quindi escludere un intervento della regina Margherita, oppure di Stefano di Perche, nella repentina elevazione di E., ad abate di Venosa prima e di Montecassino poi. La sua deposizione, di ...
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BONCOMPAGNI, Francesco
Umberto Coldagelli
Figlio di Giacomo, a sua volta figlio naturale di Gregorio XIII e primo duca di Sora, e di Costanza di Sforza Sforza dei conti di Santa Fiora, nacque a Roma [...] 69), il B. "venne ritenuto degno della porpora perché univa una profonda pietà e una straordinaria purezza di costumi chiericato di S. Giorgio in Velasco e il chiericato di S. Stefano di Mozanico, tutti nella diocesi di Cremona, oltre a una pensione ...
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BADOER, Iacopino
Giorgio Cracco
Detto anche, in qualche documento, Iacopino da Peraga dal nome di un feudo padovano passato alla sua famiglia, nacque allo scadere del secolo XIV (1393 ?) da Geremia, [...] cattedrale di Padova del 1424 fu invalidata dal senato veneziano perché irregolare, e solo cinque anni dopo il B. ebbe il titolo di arciprete commendatario della chiesa di S. Stefano di Verona (la notizia è confermata dal Biancolini che tuttavia ...
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BARTOLOMEO di Trento
Angelico Ferrua
Scarse notizie e per lo più autobiografiche si hanno di questo scrittore domenicano, nato con ogni probabilità a Trento nei primi anni del sec. XIII da genitori [...] Bologna: a proposito di quest'ultimo la testimonianza di B. è preziosa perché permette di, accertare la presenza di Pietro a Roma nel 1244 ( Beauvais, Iacopo di Varazze, Pietro Calò, Stefano di BesanQon, Stefano di Bourbon, Tommaso di Cantimpré. P,, ...
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BARTOLOMEO da Monterappoli
Stefano Orlandi
Nacque a Monterappoli, castello del contado fiorentino, sito in Val d'Elsa, probabilmente nella seconda metà del sec. XIV da Leonardo, padre, come sembra, [...] da donna Fiondina del fu Pellao de' Sassetti, vedova di Talano di Nisio degli Adimar-i, la quale aveva fatto un lascito perché si dipingesse una nuova tavola per l'altar maggiore (poi non fatta) .
Fu priore del convento dall'ottobre 1434 fino al mese ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...