Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] intellettuali italiani del 16° (per es., Ortensio Lando, Stefano Guazzo, Annibale Romei) e 17° sec. (come domestici viene da natura. Il lavoro degli artigiani invece è innaturale, perché essi non hanno un padrone. Francesco Patrizi da Cherso non è ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] la guida e nell'ambiente dei più alti finanzieri di Roma, insieme con l'amico Stefano Ghinuccio.
Il momento in cui il C. si trasferì a Roma fu particolarmente felice, perché fu in quegli anni che Alessandro VI preferì i senesi ai Medici nell'affidare ...
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Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] e precursori. In effetti per una decina d'anni ci fu quasi il silenzio completo. I tempi non erano ancora maturi perché il nuovo messaggio teorico e metodologico potesse venire percepito e apprezzato dai più. Poi all'improvviso, negli anni ottanta e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] benessere per tutti. Non è vera cioè la leggenda che vuole che «una marea che sale solleva tutte le barche» perché, come la storia ha abbondantemente dimostrato, al crescere della marea può accadere che coloro che erano impigliati nel fango restino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] agraria e sulle condizioni della classe agricola condotta da Stefano Jacini in Italia, su cui si ritornerà in seguito il Serpieri è una personalità alla quale ci rifaremo continuamente perché, qualunque sia la nostra opinione, egli è certamente il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] fatto è che il soggetto virtuoso che opera in un mercato che si regge sul solo principio dello scambio di equivalenti ‘fiorisce’, perché fa ciò che il mercato premia e valorizza, anche se il motivo per cui lo fa non è il conseguimento del premio. In ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] per complessivi 2.900 scudi (23,3%) e della "Augusto e Iacopo di Stefano Sanminiati e C. dell'arte della seta di Lucca" dello stesso periodo con una dissesti nel decennio 1570-80, e ciò spiega perché siano state costrette ad accettare l'ipoteca dei ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] e politica della città.
Risiedevano all'inizio nel popolo di S. Stefano all'Abbazia, sestiere di porta S. Pietro e nulla si è la data della morte, avvenuta comunque prima del fallimento perché i titolari della compagnia già nel 1341 erano Bettino e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] classi agricole in Italia, 1877-1885, presieduta da Stefano Jacini), fonti preziose per l’indagine storico-economica, ma anche il coinvolgimento di tutti nei frutti dell’attività economica perché, come scrisse Genovesi, «È legge dell’universo che non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] valore standard come l’orbita di Mercurio intorno al Sole), perché pure in questo caso i cambi si bloccherebbero e le fanno Antonio Venusti, Giovanni Maria Memmo, Paruta, de Gozze, Stefano Guazzo e Ludovico Agostini.
Altri autori attaccano i nobili e ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...