GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] sulla parete ovest di Orsanmichele tra il S. Matteo e il S. Stefano di Lorenzo Ghiberti, dopo la morte di G., intorno al 1422. La egli diventò capomastro dell'Opera del duomo, e fu perciò interdetto dalle cariche pubbliche. In ogni caso il nome di ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] a Giordano, citato dal Calvi (tav. II), è interessante perché conferma come i Casati fossero già a quel tempo ben Silvestro a porta Nuova, di S. Lorenzo "in Torrigio", di S. Stefano "ad Nuxigiam", di S. Protaso "ad monachos". Tra i prestatori di ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] dal papa la consacrazione dei due principi, che li avrebbe resi veri concorrenti di Carlo, già unto re dal papa Stefano II. Abbandonando perciò la politica di prudenza, D. cercò di forzare i tempi. Mentr'erano ancora in corso le trattative col papa ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] un'istruzione agraria completa lo indusse a iscrivere i figli Pietro, Paolo e Stefano nel collegio di E. von Fellenberg a Hofwyl (nei pressi di Berna) perché vi apprendessero, con le lingue, "le norme proprie dell'agricoltura teorico-pratica e ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] d'Aiello. Quest'ultimo ricopriva solo la carica di vicecancelliere e non di cancelliere. Tale carica, dopo la fuga di Stefano di Perche, non venne più attivata, così come quella di amiratus amiratum non venne più rivestita dopo l'uccisione di Maione ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] scene di storia fiorentina, Cosimo I istituisce l'Ordine di S. Stefano e il Senato elegge Cosimo I granduca di Firenze, che dovevano Il soggiorno fiorentino dovette essere di breve durata, perché già nel 1608troviamo il C. impegnato nella decorazione ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] , una volta a Roma, nel 1623 strepita perché una copia dell'Adone non è ancora pervenuta allo ; XXXVI (1911), pp. 56-85 passim;F. Apollonio, La chiesa... di S. Stefano..., Venezia 1911, pp. 39 s.; A. Battistella, Ildominio del Golfo, in Nuovo Arch ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] di S. Matteo, che porta nello zoccolo ottagono i nomi di Stefano Accolti e di Agostino di Giovanni (forse i committenti dell'opera) e può essere assunta come prototipo della sua forma ultima perché documenti la dicono venuta già fatta da Pisa e non ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] forestali, dipendenti dal suo ufficio, per combattere nel Trentino. Collaborò invece con Stefano Türr, il quale premeva sul governo italiano perché, agevolasse l'organizzazione di una spedizione garibaldina nella penisola balcanica, ove si poteva ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] che potriano levar... numero di gente" o perché militari di professione o perché "persone di spirito" con "comodità di i festeggiamenti ad Orbetello liberata; il 20 vengono rioccupate Santo Stefano, Talamone e le saline.
Lasciata Orbetello il 25, il ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...