DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] nuovo, Basileae 1590) del giovane patrizio Stefano Tiepolo di Benedetto nonché dei De habitibus suo nipote al Galilei nel 1637, "il vero segreto delle sue pillolle, che perciò ogn'anno ne facciamo fabricare in casa con l'aloe lavato in suco di rose ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] alta qualità sono certamente a Sibiu (Todoran Ciungan) e in S. Stefano a Venezia (Markham Schulz, in Il camerino, 2004, pp. 212 e Apollonia. Quest'ultima era esclusa dall'asse ereditario perché sposata con una ricca dote all'orefice Gianantonio, che ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] in lui grandi tracce sia per la giovane età sia perché fu molto breve; essendosi infatti delineata nel ragazzo una favore già prima della nomina cardinalizia l'abbazia di S. Stefano di Prarolo in Vercelli; altre due pingui abbazie ricevette poi ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] nel 754 suo padre Pipino il Breve aveva tributato al papa Stefano II quando si era recato in Francia, cioè il servizio nei suoi Regni, confermati dal giuramento dei grandi franchi, perché li approvasse, cosa che il papa fece, sottoscrivendoli di ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] conquistato il Regno di Sicilia, concluse un'alleanza militare con il re Stefano d'Ungheria, fu stabilito tra l'altro che C. avrebbe sposato illegittimi gli accordi di Oléron e di Canfranc, perché conclusi in stato di necessità, sciogliendo C. II ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] caso raro, non hanno portato a risultati convincenti, perché la conoscenza delle loro opere prima dell'arrivo a Napoli Gallery di Washington apparve per la prima volta nel 1884, quando Stefano Bardini lo comprò a Napoli. Secondo Kruft (1995, pp. ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] la guida e nell'ambiente dei più alti finanzieri di Roma, insieme con l'amico Stefano Ghinuccio.
Il momento in cui il C. si trasferì a Roma fu particolarmente felice, perché fu in quegli anni che Alessandro VI preferì i senesi ai Medici nell'affidare ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] collaboratore fu il figlio adottivo Antonio Dal Corno Colonna, figlio di Stefano Dal Corno, nato a Salò (Brescia) nel 1600 c. più che l'opere del sig. Colonna portano seco gli elogi" (Il perché musicale, p. 28). Del tutto singolare, poi, è il fatto ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] secondo piano, in quanto pensa e agisce solo perché ispirato e guidato dai sapienti.
Nel 1715 apparve , in G.V. Gravina, Prose, 1857, cit., pp. V-LXIII; G. De Stefano, Della vita e delle opere di G. Gravina. Discorso, Napoli 1870; A.C. Casetti ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] et catastrum de per se" sotto la parrocchia di S. Stefano in Porta Eburnea; tra le "assegne" infatti di questa per la durata di ventinove anni (e non mancano successivi provvedimenti perché il B. non subisca alcuna turbativa del suo possesso). Si ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...