CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] in uno studio affittato nel chiostro della chiesa di S. Stefano. Quando le due statue (anch'esse ora al Correr), , 1864, p. 440), ma resistette alle insistenze di Napoleone perché si fermasse stabilmente a Parigi.
Durante il suo viaggio di ritorno ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] poteva morire in virtù dell'altra natura [cfr. sermone 21, 2]. Perciò in un'integra e perfetta natura di vero uomo nacque il vero Dio, di L. venne anche edificata la basilica di S. Stefano al III miglio della via Latina, per la munificenza della ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] : il 5 dicembre 1550 il convento domenicano di S. Stefano, residenza dell'inquisitore e luogo di detenzione degli imputati, altri libri, più presto daressimo da ridere ch'altrimente, perché simili libri non si leggono come cose a qual si habbi ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] 'introito intero con l'assolutione, la gloria il credo et il sanctus, perché tutto si dice sotto voce l'un cardinale con l'altro, però è a Prato, da Monsummano a Lucignano e a Pieve Santo Stefano, da San Gimignano a Siena - fu anche la fitta rete ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] il 30 dic. 1887 destituisce Leopoldo Torlonia, sindaco di Roma, perché ha inviato auguri per il giubileo sacerdotale di Leone XIII) e storia del Risorg., Marsala 26-28 ott.1962, a cura di G. Di Stefano, Trapani 1966, pp. 129-14 1 L. De Rosa, Il Banco ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] Dio vivente", Gesù dice a P.: "Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l'hanno rivelato, ma il Padre mio istituzione dei sette "diaconi" ellenisti e della lapidazione di Stefano, Luca narra l'inizio della missione di P. ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] religiosi e politici di Polonia dopo la morte di Stefano Báthory, divenendo protettore della nazione sino alla morte Ippolito d'Este. Il F. è importante, soprattutto, perché la sua lunga attività copre un periodo contrassegnato da cambiamenti ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] la conclusione sfiduciata: "egli s'è fatto tutto 'l contrario, perché si è seguito e' modi astuti del mondo, facendo altro pp. 18-24; G. D'Urso, Conversione e ricordi cateriniani di Stefano Maconi, ibid., pp. 100-109. Tra le edizioni di fonti e gli ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] edizione delle sue rime, che aveva apprestato nel 1538. Perché pur dopo la morte della Morosina, pur vicino ai ristampa dello stesso, Venezia 1528, anche un inno a S. Stefano; undici carmi, inclusi i precedenti, in Carmina quinque illustrium poetarum, ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , di un'opera del Romagnosi; quella col ticinese Stefano Franscini, allora maestro di scuola a Milano, ma sdegno che mi fece la dappocaggine dei maggiorenti e dei loro barbieri e perché mi vi tirò per i panni quel buttafuori di Cernuschi e mi mise ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...