CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] istanza dell'ambasciatore estense, marchese di Scandiano, Rodolfo II era intervenuto presso gli Spagnoli e i principi italiani perché dissuadessero il papa dai suoi propositi: tutto ciò era stato compiuto molto frettolosamente prima dell'arrivo dei C ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] una non picciola opera": "Mi sia lecito il dir non picciola, perché oltre la storia marina, non ho trascurato di notare nei miei viaggi medico, interprete e guida un autoctono molto bravo, Stefano Aspahan, il quale, in effetti, lo servì fedelmente ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] svolte nel duomo di Milano nel giugno del 1489, a S. Stefano in Brolio nel marzo 1492, alla pieve di Gorgonzola ed alla "questa solenne festa... fosse stata questo mese de agosto passato perché questi me pareno dì da essere golduti fora al piacere" ( ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] . preferì affrontare la sorte delle armi ed accettare battaglia, perché "meglio era morir con honore che viver con vergogna". l'invito e non scrisse più.
Circondato dai figli, Francesco, Stefano, Battista, Ambrogio, Giuliano, l'A. morì il 25 apr. ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] è preferito al tradizionale amava, ma soltanto detto «tollerabile perché fa schivar talora gli equivochi».
Al di là dei dettagli traduzioni da Orazio del poeta di corte a Dresda Stefano Benedetto Pallavicini (1736-1743, giudicate il suo capolavoro), ...
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AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] , cui probabilmente avrebbe rinunziato: ciò che spiega perché le fonti ordinariamente tacciono la sede. La congettura Diplomaticus Cavensis, a cura di M. Morcaldi, M. Schiani, S. De Stefano, VII, Milano 1888, pp. 183-185. Di A. parlano tutte le opere ...
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LIUTPRANDO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, figlio del duca di Benevento Gisulfo (II) e di Scauniperga; è ignoto l'anno della sua nascita, presumibilmente da collocare intorno alla metà degli [...] , prevedeva dapprima un diplomatico riavvicinamento al papa, allora Stefano II, e successivamente l'avvio di trattative con l chiudere per sempre la partita con lui. Le ipotesi, perché tali rimangono in assenza di prove documentarie sicure, vedono L ...
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DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] 1520 come invece indicato dal Moschetti (1908). Dove sia nato è pure incerto: il Moschetti (1908) suppone a Merlara nel Padovano, perché risulta che il D. nel 1564 vi possedeva dei terreni e che vi esisteva una contrada "dell'arzer [argine] novo e ...
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Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] del primo volume di Saggi critici, D. fu chiamato da Stefano Pittaluga alla Cines come riduttore di film stranieri, nel delicato e all'Università di Roma, non ottenendo il ruolo perché scandalosamente respinto a tre concorsi per la cattedra. Negli ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] Mancini, "il suo genere d'agilità fu tanto più pregevole perché vibrato a quel giusto termine, e in un moto assai Nazionale), un'incisione di Lorenzo Zucchi da un quadro di Stefano Torelli (ibid.), una miniatura di Felicitas Sartori-Hoffmann (ibid ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...