DELLA PORTA, Gerolamo (Girolamo), detto Girolamo da Novara, il Novarino
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo, non se ne conoscono né il luogo, né la data di nascita. Scultore e architetto, nel maggio [...] pagato due anni più tardi. Nel 1526 il D. è menzionato perché sta costruendo un modello per cui vengono pagati due uomini e nel . In un documento del 1531 nell'Arch. parrocchiale di S. Stefano in Brolio relativo a un pagamento del 1523, il D. viene ...
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BAZZICALUVA (Bazicaluva, Bezzicaluve), Ercole
Alfredo Petrucci
Attivo a Firenze dalla prima metà del sec. XVII; nella dedica in data 24 ott. 1638 al granduca di Toscana di una sua serie di "pochi e [...] già portato come soprannome, nel suo casato era piuttosto recente, perché i suoi avi si chiamavano "Fregoni", come si deduce da nella piazza di Pisa, in onore dei cavalieri di S. Stefano vittoriosi sui Turchi, che sembra incisa nel 1661. Così il ...
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BOSCARATTI (Boscarati, Boscarato), Felice
Maria Teresa Cuppini
Nacque a Verona nel 1721. Fu allievo di M. Brida e di P. Rotari: quest'ultimo, soprattutto, lasciò in lui un'impronta indelebile. Trasferitosi [...]
Gran parte della sua produzione è dispersa, soprattutto perché molti quadri di sua mano, esistenti in raccolte private del Vesuvio. Malcesine, chiesa dei SS. Benigno e Caro: S. Stefano. Vicenza, chiesa di S. Lorenzo: S. Giuseppe da Copertino (1762 ...
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DOLCI, Agnese (Agnesa)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlia del pittore Carlo e di Teresa Bucherelli, nacque il 14 sett. 1659 (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo , Libri dei battesimi, 1658-59, femmine, [...] , V, p. 362) informa che si sposò con il setaiuolo Stefano di Carlo Baci (Bacci); ciò avvenne certamente prima del 1685 poiché la partecipazione della seconda figlia appare difficile da accettare anche perché il suo nome, che compare nel f. 11, non ...
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CIBURRI, Ottaviano
Francesco F. Mancini
Figlio dei pittore perugino Polidoro di Stefano di Polidoro, se ne ignorano le date di nascita e di mòrte, né è possibile identificarne le opere. Stimato pittore, [...] con la Visitazione sutavola, oggi conservata nella cappella Vibi di questa stessa chiesa, non fornisce tuttavia, perché eseguita in prevalenza da Polidoro, alcun elemento utile per la definizione del linguaggio pittorico del Ciburri. Nel ...
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BALDIGARA (Baldigora, Baldigosa, Battigara), Ottavio
Gaspare De Caro
Fu il più noto e il più valente di questa famiglia veneziana (oltre al B. si ricordano Giulio, Giulio Cesare, Gaspare e Marcantonio), [...] Vienna. Passò poi in Transilvania al servizio del principe Stefano Bocskay, per il quale ricostruì le fortificazioni di Varadino, , ma il consiglio di guerra di Ferdinando dovette respingerlo perché troppo costoso. Tuttavia, nell'aprile del 1569, il ...
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CASTELLAZZI, Michelangelo
Francesca D'Arcais
Nacque a Verona nel 1736 da Giovanni Battista e da Angela Zanella. Ancora in giovane età entrò in seminario con l'intenzione di darsi alla carriera ecclesiastica; [...] Pannelli. Ma anche di questa attività pochissimo rimane, perché nel frattempo, e precisamente nel 1759 fu chiamato, , per la chiesa di Tomba, per quella dei filippini, per S. Stefano. Partecipò anche al concorso per il teatro La Fenice; ma saputo che ...
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COLACI, Francesco
Vincenzo Cazzato
Nato a Surbo (Lecce), architetto. Operò fra il XIV e il XV secolo. Non siamo in possesso di notizie concernenti la sua vita, e scarse sono quelle sulla sua produzione [...] è più corretto parlare piuttosto che di campanile, perché - come si legge in un documento del 1781 artisti salentini, pp. 96 s.; M. De Marco, Soleto. La chiesetta di S. Stefano e la "guglia" di Raimondello, in Rassegna salentina, III (1978), 6, pp. ...
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BIANCHI BUONAVITA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del milanese Giovanni Bianchi; del secondo cognome, Buonavita, che ricorre nel Baldinucci e nelle carte dell'archivio del Comune di Certaldo, [...] B. fu messo alla scuola del Cigoli e poi del Bilivert perché venisse avviato alla pittura e che fu mandato per particolare interessamento il San Filippo che scaccia il diavolo, già in S. Stefano al Ponte a Firenze, e il Martirio di San Miniato, ...
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DENTE, Nicola, detto Cervo
Dusko Keckemet
Non si hanno dati d'archivio su questo scultore originario di Venezia, attivo in Dalmazia nella seconda metà del secolo XIV. Il suo nome è inciso nell'iscrizione [...] la Madonna e Cristo in trono (spesso considerata S. Anna perché tiene un libro in mano) ora nella chiesa della Madonna di situata l'abbazia benedettina di S. Stefano de Pinis sul promontorio del porto di Spalato; perciò la scultura, priva oggi della ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...