BUZZI (Bussi, Busso), Lelio
Paolo Mezzanotte
Figlio di Luigi (Annali, IV, p. 272), lo si deve ritenere nato nel 1551, poiché nel 1589 aveva 36 anni (Besta). Il suo nome negli Annali del duomo di Milano [...] l'utilità e fu richiamato in servizio, sia pure ammonito perché "cautius et diligentius sese gerat" (Annali, IV, p. G. Meda e il contratto per la costruz. della cappella Trivulzia in S. Stefano in Brolio, in Arte lombarda, XII (1967), I, p. 121; ...
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DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] comunque legami con l'università, perché il Tommasini (1654) lo ricorda come patrono padovano della nazione gallica; il Portenari ( , che ebbe quali rappresentanti più noti Gualtiero e Stefano Dall'Arzere e Domenico Campagnola, entrambe espressione di ...
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MANNO di Bandino
Simona Moretti
Figlio di Bandino, nacque a Siena nel XIII secolo. Orafo e scultore, è ricordato anche come pittore in notizie non pienamente attendibili (Malvasia; Bulgari). Nulla è [...] sua formazione, che poté avvenire inizialmente nell'ambito familiare perché il padre era probabilmente orafo (Cioni, 2005, il reliquiario di s. Floriano nella chiesa di S. Stefano a Bologna (Filippini), opera del gotico maturo certamente non ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Luca Antonio
Lore Lüdicke
Figlio del pittore, stuccatore e architetto Giovanni Battista, nacque ad Arogno (Canton Ticino) il 19 febbr. 1661; allievo del padre, probabilmente [...] ) della sala ovale dei marescialli o cavalieri non esistono più, perché nel 1746 al posto della sala fu sistemata la cappella di Nella città natale, nel 1730, affrescò la parrocchiale di S. Stefano e, nei dintorni, la chiesa di Val Mara (Thieme-Becker ...
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DE STEFANI, Nicolò
Flavio Vizzutti
Pittore sicuramente bellunese (Piloni, 1607), nato attorno al 1520. Non si hanno documentazioni sulla sua iniziale formazione artistica, tuttavia il Lanzi (1818) dice [...] che a Belluno "a tempo de' Vecellj fiorì un Nicolò de Stefano pittor degno che si pregi e perché competé con la famiglia di Tiziano, e perché da lei non fu sempre vinto. I Vecellj competitori furon Francesco fratello e Orazio figlio di Tiziano".
Le ...
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FILIPPI, Paolo
Jolanta Polanowska
Nacque nel 1803 a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trasferì in seguito a Roma, dove, nello Studio pubblico dell'arte presso S. Salvatore in Lauro, seguì i [...] i busti dei monarchi Ladislao Jagiełło, Casimiro il Grande, Stefano Batory, Giovanni Sobieski, del vescovo Pietro Gębicki, nonché 1888), il F. si trasferì in seguito a Varsavia perché impiegato nella riproduzione di sculture non specificate per la ...
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CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] Faffeo (vedi, per le altre opere assegnate a questo, Di Dario Guida, 1976, p. 79). Perciò, quanto meno nella scia di tale artista e a fianco di altri, come Stefano Sparano pure da Caiazzo, al quale sono state restituite dall'Abbate (1972, p. 839) le ...
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BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] il suo progetto (v. lettera al Pico del 27 aprile) e perciò si adoperò a raccogliere attestati sulla sua invenzione tra persone amiche, di la fine del 1583 fu invitato dal re di Polonia, Stefano I Báthory: ma, sul punto di partire, ricevette dal ...
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BIAGETTI, Biagio
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Nacque a Porto Recanati il 21 luglio 1877 da Antonio e Lucia Sorgentini. Giovanissimo, divenne discepolo di L. Seitz, che stava dipingendo la cappella del coro nella basilica di [...] la poesia immediata e sincera., probabilmente anche perché fuori dalle strettoie dell'affresco.
Tra le Nel 1909-10 terminò a Padova la decorazione della cappella di S. Stefano nella basilica di S. Antonio, nel 1912dipinse la cappella del Purgatorio ...
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FIRRIOLO (Ferriolo, Ferraiolo)
Gaetano Bongiovanni
Famiglia di stuccatori palermitani d'ornato e di figure, operanti tra la metà del Settecento e i primi decenni del sec. XIX. La loro attività si pone [...] è più di tutti legata al filone plastico serpottesco anche perché egli divenne genero di Procopio Serpotta, figlio del più avviò i lavori di decorazione, coadiuvato dallo stuccatore Stefano Manzella. In questo intervento, secondo la più avvertita ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...