ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] S. Gennaro (nelle catacombe di Napoli), S. Cecilia, S. Agnese, S. Stefano e S. Lorenzo, poi S. Vitale, S. Demetrio, S. Eufemia. Nessuno Madonna orante (cfr. maria, Haghiosoritissa). Ma perché un simile svolgimento avvenisse, occorreva che l'immagine ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] XIIpapa) e per altri l'identificazione è ipotetica perché il nome è errato. Un Francesco Acciaioli giureconsulto non 8 agosto), Piero (10 settembre) e Leone Strozzi (8 ottobre), Stefano Bdthory re di Polonia ed Enrico Ire di Portogallo (26 novembre); ...
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GIOVANNI di Cosma
A.M. D'Achille
Scultore attivo a Roma alla fine del sec. 13°, appartenente all'ultima bottega dei Cosmati (v.), operante a Roma prima del trasferimento della corte papale ad Avignone. [...] artista già maturo: si tratta dei tre monumenti funebri romani di Stefano Surdi in S. Balbina, di Guglielmo Durando in S. Maria ritrova nelle successive opere di Giovanni. Non esistono prove perché tale ipotesi sia convalidata e anzi a Roma tra fine ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] Milanesi come quel Giovanni di Marco che "faceva bottega presso Santo Stefano a Ponte" (p. 633 n. 2). Nonostante tra il .), datata 1414, e l'altra a Londra (National Gallery), perché si potesse accreditare l'antica lettura della data. Inoltre G., ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] la S. Casa.
La cantoria marmorea della chiesa di S. Stefano a Genova, eseguita in collaborazione con Donato Benti sul finire , pur non essendo suffragata da documenti, resta la più plausibile perché egli è il solo di cui si perdono in qualche modo le ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] da lui dipinti nel duomo di Milano, uno dei quali rifiutato perché male eseguito (1591); e in occasione delle nozze del figlio del la Maddalena del Noli me tangere conservato in S. Stefano a Milano, il brano pittorico più articolato concepito dalla ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
Red.
Red.
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
G. Matthiae
È l'elemento sovrapposto alla colonna, all'anta o [...] tempo. Anche l'esecuzione assume un diverso carattere, perché all'intaglio nitido e minuzioso della scultura greca si nella forma e nelle proporzioni delle volute ioniche (S. Stefano Rotondo), metamorfosi dell'abaco in pulvino, enorme sviluppo delle ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] al 1614 sono due pale per S. Maria Assunta a Castion, S. Stefano lapidato e la Vergine col Bambino in gloria, i ss. Antonio abate , il S. Bernardino da Siena commissionatogli, certo perché nipote del F., dal Consiglio dei nobili di Belluno ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] Oretti.
In palazzo de' Bianchi (oggi Calari Corticelli, via S. Stefano, n. 71), ad esempio, sono da attribuire al C., e un passo della Cronica di M. Oretti, lascia perplessi anche perché di questo lavoro non resta cenno né nelle biografie né nell' ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] suoi disegni giovanili, che sono copie da opere di Stefano, di Michelino da Besozzo, di Altichiero (Milano, dal 1435, che dev'essere stata ritratta verso il 1439, comunque non dopo, perché in quell'anno essa morì (G. Gruyer 1894, pp. 216 s. ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...