GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] Michele in Bosco presso Bologna, dove furono raggiunti da Stefano Veltroni. Secondo Vasari, il G. si distinse eseguendo a Roma, da dove non lo raggiunse a Napoli, perché trattenuto dal fratello Bernardino che voleva coinvolgerlo in un viaggio in ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] del secondo decennio, oltre che per ovvie ragioni anagrafiche perché nei due documenti che lo riguardano relativi a quegli anni (Mosca, Museo Puškin) e il nitido Ritratto di Stefano Nani (Londra, National Gallery), due opere fra loro affini ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] bottega di Liberale da Verona: ipotesi credibile perché la familiarità tra i due artisti è confermata del vescovo Gian Matteo Giberti. Il rinnovamento cinquecentesco della chiesa di S. Stefano, in Veronese e Verona (catal.), a cura di S. Marinelli, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] e IX, piuttosto che fra l’XI e il XII, perché se in quest’ultimo periodo fosse realmente stata rinnovata la parte a quelle di S. Nicola Orfano e a opere serbe del tempo di Stefano Uroè II Milutin (S. Niceta a Čučer, S. Giorgio a Staro-Nagoričino ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] Sever (Parigi, BN, lat. 8878) - miniato nel 1070 ca. da Stefano per l'abate Gregorio - che combina una versione testuale vicina al prototipo l'archetipo del commento 'riformato', anche perché non risulta essere il prototipo neanche della propria ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] apr. 1594 presentò querela contro l'architetto Onorio Longhi "perché l'aveva preso per la collarina, menandogli più pugni e oratorio di S. Lorenzo; una Madonna col Bambino e i ss. Stefano e Lorenzo nella chiesa di S. Alessandro; S. Carlo Borromeo in ...
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PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] 'opera è divisa in dieci libri; tale partizione era già nota a Stefano che, una sola volta, per evidente errore, cita il libro xi. (i, i, 2 ss.), mentre era stato distrutto da Silla, perché si dimentica che tra l'epoca di Silla e il tempo di P ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] 15). Nel maggio 1601 sposò Caterina Campana, figlia del medico Stefano. Il primogenito dei sette figli, Martino, avrebbe seguito le l'incarico gli fu negato per la sua giovane età e perché non vi era bisogno, allora, di consulenti esterni; sarebbe ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] soggetto sacro: la Madonna del Rosario (1634, Empoli, S. Stefano: Giglioli, 1906); un'anta per la badia fiorentina del 1635 figlie, che poi rimarranno incompiuti (Firenze, collezione Salviati), perché il F., costretto a tornare a Firenze a causa ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] (ma con la probabile caduta di un "X", come riporta Ronna, perché il santo venne canonizzato solo nel 1665), mostra infatti tratti affini a a esse va collocato il Martirio di s. Stefano (Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo), caratterizzato da una ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...