FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] con il titolo di cavaliere di giustizia dell'Ordine di S. Stefano. Nel 1773 sposò Plautilla Nelli di Firenze, da cui ebbe sei botanica e dei Georgofili, "specialmente pose ogni studio perché le industrie romagnole si giovassero dei progressi che a ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] di Bevilacqua: la prima probabilmente lasciatagli dal Torbido perché oberato di troppi lavori, la seconda forse proprio 1971), che ha datato i due grandi monocromi nella chiesa di S. Stefano a Verona, con la Sepoltura e il Diaconato del santo verso il ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] circa la confusione dei suoi dati biografici con quelli del cugino Pierre-Ignace: «Andammo a consultare il signor Stefano Parrocel medesimo, perché ci dicifrasse l’equivoco. Rise il buon vecchio dell’abbaglio, e ci assicurò ch’egli e Pietro sono ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] hanno più tracce; ma la notizia è di particolare interesse perché, oltre a testimoniare la collaborazione con Lotto, ci informa del S. Liberale dell'Ermitage di San Pietroburgo, S. Stefano della Pinacoteca di Brera, S. Lorenzo del Courtauld Institute ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] Soffici. La richiesta non ebbe esito positivo, probabilmente perché il gusto coprofilo, l'intonazione scurrile e l' per l'espressività medievale dalle Nozze di s. Francesco del Sassetta (Stefano di Giovanni) a Chantilly ai mosaici di S. Vitale a ...
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VITALE da Bologna
D. Benati
(o di Aymo degli Equi)
Pittore bolognese, di cui si hanno notizie dal 1330 al 1359.
Il 7 marzo 1330 è attestato che V. riscosse il saldo per i lavori condotti nella cappella [...] di un breve ciclo di Storie di S. Maurelio, già in S. Stefano (Ferrara, Mus. di casa Romei), e un suo intervento, portato a ai rifacimenti avviati nel 1709, l'unica parte sopravvissuta, perché protetta dagli stalli del coro e rinvenuta nel 1968, è ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] più ricca. Un concorso molto più importante - anche perché vi parteciparono architetti di gran nome come G. Sardi, ), pp. 183-188; G. Alisio - U. Carughi - R. Di Stefano - A. Miccoli, L'Arciconfraternita della Ss. Trinità dei Pellegrini, Napoli 1976, ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] statue ai fonti battesimali. Tra i lavori più significativi, perché eseguiti quasi interamente dalla sua mano, spicca in S 1536 con l'esecuzione di alcune statue di santi, tra cui S. Stefano e S. Sebastiano. Nello stesso anno lavorò in S. Francesco di ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] rifondati. D'altra parte questo fenomeno sembra logico, perché Federico II interviene quando non soltanto nel Regno ma segni e strumenti, Roma 1995.
Federico II e la Sicilia, dalla terra alla corona, a cura di C.A. Di Stefano-A. Cadei, Palermo 1995. ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] di aver chiamato il F. per stimare la decorazione eseguita da Stefano de Fedeli in una nuova cappella nel castello di porta Giovia a corte degli Sforza, insistette molto presso Ludovico il Moro perché il F. firmasse il contratto; malgrado le pressioni ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...