LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] caso raro, non hanno portato a risultati convincenti, perché la conoscenza delle loro opere prima dell'arrivo a Napoli Gallery di Washington apparve per la prima volta nel 1884, quando Stefano Bardini lo comprò a Napoli. Secondo Kruft (1995, pp. ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] pp. 264 s.); di poco posteriore è il coro di S. Stefano a Biella: del 1478, di cui si conservano alcuni stalli incorporati nelle chiusura della nicchia centrale con la statua dell'Immacolata. Perché non ipotizzare che questa "assidem" fosse la tavola ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] al Vict. and Alb. Mus. di Londra.
L'amitto, detto così perché si dispone intorno al collo (dal lat. amicire, 'avvolgere') è noto da perle. In Serbia, per es., i ss. Simeone Stefano Nemanja e Sava I di Serbia furono rappresentati sugli epitrachélia del ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] Natale alla Pentecoste (secondo la vita di S. Stefano Minore, dell'VIII sec.; la basilica era stata zonè, il maphòrion).
Si offrivano quindi le condizioni più favorevoli perché il culto riservato alle icone si trasferisse alle immagini stesse, ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] poco più vecchio di due dei maggiori pittori senesi a lui contemporanei, Stefano di Giovanni, detto il Sassetta, e Sano di Pietro.
Non si in varie sedi. La loro ricostruzione ha costituito perciò uno dei temi principali degli studi del XX secolo ...
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Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] oggi ad E della Basilica A deve appartenere al secondo periodo perché durante gli scavi del 1969 è stato scoperto immediatamente prima dell' ben noto vescovo di T., Elpidio, e del suo diacono Stefano, dell'anno 538 d. C., si riferisce a restauri ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] sulla parete ovest di Orsanmichele tra il S. Matteo e il S. Stefano di Lorenzo Ghiberti, dopo la morte di G., intorno al 1422. La egli diventò capomastro dell'Opera del duomo, e fu perciò interdetto dalle cariche pubbliche. In ogni caso il nome di ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] quando il vescovo Enrico di Blois (1129-1171), fratello di re Stefano (1135-1154), lo occupò durante il suo assedio al castello, VIII condusse l'imperatore Carlo V (m. nel 1558) a W. perché la vedesse: l'esame ai raggi X ha mostrato che il volto di ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] scene di storia fiorentina, Cosimo I istituisce l'Ordine di S. Stefano e il Senato elegge Cosimo I granduca di Firenze, che dovevano Il soggiorno fiorentino dovette essere di breve durata, perché già nel 1608troviamo il C. impegnato nella decorazione ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] 24-28; D. Faccenna, Il Museo nazionale d'arte orientale, in Museo perché, museo come, Roma 1980, pp. 103-106; Il nuovo Museo Barracco. Mostra 4), Città del Vaticano 1995; I. Di Stefano Manzella, Index inscriptionum Musei Vaticani, 1. Ambulacrum ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...