CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] nel 1895 aveva mandato un suo quadro alla prima mostra fiorentina "Dell'Arte e dei Fiori"; ma l'opera era stata rifiutata perché "troppo decorativa" (così il C. stesso negli Appunti..., I, 1949), ed esposta poi a una mostra dei rifiutati.
Il C. fece ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] prova di protezione, l'Appiani si adoperò perché i preposti all'istituenda Accademia Carrara di Bergamo coro dell'abbaziale di Casalmaggiore, La Vergine col Bambino, i ss. Stefano e Giovanni Battista. Sono del 1816 la Morte di Socrate, per casa ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] attribuzioni). L’attribuzione conosce ancora voci contrastanti, specialmente perché le tarsie sono oggi per lo più datate ante 1476 prima notizia secondo il Diario della città di Roma di Stefano Infessura (1890, p. 252) risale all’autunno del 1489 ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] , a parte la loro freschezza quasi di "abbozzi", perché recano, nell'Assunzione, la scritta "Giulio Carpioni fecit (vedi Pilo, 1961, pp. 18-19)opere a Verona (in S. Stefano, S. Bernardino, S. Giorgio in Braida), tutte, comunque, irreperibili, un ...
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LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] . Nel 1140-1141, durante la guerra civile tra il re Stefano e Matilde, la figlia di Enrico II d'Inghilterra, la in Gn. 4, 2. Abele non può far parte di questa scena perché è soltanto nella successiva che viene rappresentata la sua nascita, a cui fa ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] in realtà alcuna anomalia per quanto concerne le posizioni, perché l'epistola veniva letta sul lato meridionale del presbiterio classica dello Spinario. Il p. della parrocchiale di S. Stefano a Cugnoli (prov. Pescara), spostato qui nel 1528 dalla ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] la Monbeig Goguel (1985), è riferibile alla Resurrezione perché un tempo sarebbe stato inserito dal Vasari nel suo Libro nome del figlio Giacomo e del più tardo stampatore veneziano Stefano Scolari; questo raro foglio faceva parte dell'opera De ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] di un mondo solo in apparenza favoloso, perché rappresentativo di un libero, aderente, orgoglioso volgersi al 1520 vanno le date apposte ai teleri per la Scuola di S. Stefano a Venezia.
Del 1511 è Il santo con sei compagni consacrati diaconi da ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] brano più significativo della documentazione riguardante il G. perché mette insieme il giudizio sull'opera e la 149; F. Strazzullo, Documenti per la storia dei restauri, in R. Di Stefano, La cattedrale di Napoli, Napoli 1974, pp. 36, 83 n. 127; ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] accettare che il pittore si servisse del Quaini, autore dei paesaggi, perché senza un aiuto, come ebbe a chiarire lo stesso artista, la olio. Nel 1715 fu alle dipendenze del nobile genovese Stefano Pallavicini, per cui iniziò la serie di quadri con ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...