STEFANO da Fossanova
Antonio Antonetti
STEFANO da Fossanova (Stefano da Ceccano). – Appartenente alla famiglia comitale dei da Ceccano, nacque certamente prima del 1181, probabilmente negli anni Settanta [...] per l’attuazione di tale progetto. In quest’ottica l’azione di Stefano divenne centrale, perché investiva la gestione dei rapporti con le comunità del Patrimonium Petri.
Stefano iniziò la sua attività nel settembre, quando a Ferentino incassò il ...
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STEFANO
François Bougard
– Patrizio e duca di Roma di lingua greca, visse nell’VIII secolo, al tempo di papa Zaccaria (741-752), come attesta la notizia biografica (redatta probabilmente all’epoca) [...] della sua dichiarata opposizione all’iconoclasmo, aveva pur sempre rivolto un appello perché si venisse in aiuto dell’esarca e si liberasse Ravenna, occupata dai Longobardi.
Stefano è ricordato per la prima volta in occasione del conflitto fra il ...
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STEFANO di Protonotaro
Claudio Lagomarsini
STEFANO di Protonotaro (Stefano Protonotaro). – Nativo di Messina; non si conosce la data di nascita di questo poeta della scuola siciliana, che comunque è [...] f. 37) non può essere identificato con il poeta, anche perché l’appellativo de Messana non indicherebbe, qui, la provenienza, ma , con documenti, Napoli 1904, pp. 123-134; C.A. Garufi, Stefano di Pronto notaro o S. di P., in Studi medievali, II (1906 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] (Conv. I, iii, 4-5). Sono gli anni in cui, appunto perché il nome suo ancora non sonava molto, più amaramente provò "come sa di sale nome di suor Beatrice, appunto nel monastero ravennate di S. Stefano degli Ulivi, dove morì dopo il 1350; e Pietro ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] un primo troncone di destra, che faceva capo a Stefano Jacini.
La mancanza di solidità del quadro istituzionale che Ora il partito poteva fare "da sé", anzi per qualcuno doveva, perché quel consenso costituiva un mandato non solo politico, ma era il ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] , diede il suo assenso, come anche Luigi, soprattutto perché il controllo della Provenza e delle sue città era importante fidanzamenti dell'erede al trono Carlo con Maria, figlia di re Stefano V d'Ungheria, e del figlio ed erede al trono di ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Il nonno, Pietro, era nato intorno al 1497 da uno Stefano Loli, detto "Campanella" forse per parentado con donne di d'Italia propose che il suo caso venisse devoluto al viceré, "perché faccia in questo ciò che gli parrà sia giustizia"; nei decenni ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] . 246 ss.). E. non sembra invece aver preso parte (probabilmente perché già in Italia o in viaggio per l'Italia) al sinodo del cogn. ang.; probabilmente terminato non prima del 1287, poiché Stefano di Maulay, su richiesta del quale l'opera èfinita, si ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] c'era in Toscana, pur all'ombra della cappamagna di Santo Stefano, del buon senso parecchio e della onestà". Ma nella cattedra a uggia proprio per la mancanza di questa distinzione e perché su di essi si è esercitato il virtuosismo dei linguaioli e ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] 8), B. non è più norninato. La sua venuta in Italia dovette perciò cadere fra l'868 e l'870.
La scarsità di documenti relativi all' promessa di prestare aiuto al vescovo di Comacchio, Stefano, e la notizia dell'avvenuta scomunica del conte Liutfredo ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...