LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] le Mura, che Baglione gli attribuì nelle Vite, ma che restituì a Stefano Maderno nelle Nove chiese, e S. Gregorio e S. Silvia al Scritte… nell'anno 1594, in Roma antica, a cura di F. Nardini, Roma 1704, n. 52; M. Missirini, Memorie della Romana ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] in Italia coincida o segua di poco l'assunzione di Francesco Stefano di Lorena al trono granducale di Toscana, che avvenne dopo eredi diretti della scuola di Tartini, e soprattutto di Nardini e di Pugnani, influì probabilmente a sua volta sul Rutini ...
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BRUNETTI, Gaetano
Carlo Frajese
Nacque forse a Fano circa il 1740, figlio di uno Stefano Brunetti, nativo di Fano, e di Vittoria Perosino. Per lungo tempo si è creduto che fosse figlio di Antonio Brunetti [...] e fratello di Giovanni Gualberto, ma ricerche recenti hanno fatto ritenere inattendibile tale parentela. Studiò il violino con P. Nardini, allievo di Tartini, e sicuramente dovette presto dar prova di possedere del talento se, al più tardi nel 1762 ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] S. Matteo, che porta nello zoccolo ottagono i nomi di Stefano Accolti e di Agostino di Giovanni (forse i committenti dell'opera Il Duomo d'Orvieto, Firenze 1866, pp. 360 s.; A. Nardini Despotti-Mospignotti, Il Campanile di S. Maria del Fiore, Firenze ...
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SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] della città di Nardò... [c. 1735], in Opere di Angelo, Stefano, Bartolomeo, Bonaventura, Gio. Bernardino e Tommaso Tafuri di Nardò ristampate ed distinta per rioni, e cavata dal Panvinio, Pancirolo, Nardini e altri autori..., II, Roma 1741, p. 240 ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] possibile successore chiamando a Roma il figlio di suo fratello Stefano, Vitale, destinato a rilevare la stamperia dopo la va segnalata la disputa sul sito dell’antica Veio tra F. Nardini (L’antico Veio, 1647) e D. Mazzocchi (Lettera et apologia ...
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UGONI, Camillo
e Filippo
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Brescia rispettivamente l’8 agosto 1784 e l’11 novembre 1794 da Marcantonio e da Caterina Maggi di Gradella.
Gli Ugoni erano una delle più antiche [...] , riportando centosessantatré voti contro i cinquantanove di Stefano Jacini, dette poi le dimissioni e fu 1815-1851, a cura di A. Grandi, Roma 1976, ad ind.; F. Nardini, Brescia e i bresciani dalle origini ai giorni nostri, Brescia 1979, p. 141 ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] e Marcello a Vinacciano e di S. Stefano a Serravalle Pistoiese (Nesi, Riscoprendo…).
L' Il complesso monumentale di S. Lorenzo, a cura di U. Baldini - B. Nardini, Firenze 1984, p. 169; C. De Benedictis, Vicende e trasformazioni dell'ospedale ...
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SERASSI, Pierantonio (Pier Antonio)
Cristina Cappelletti
– Nacque il 17 febbraio 1721 a Bergamo, da Giuseppe, appartenente alla nota famiglia di organari, e da Angela Andreotti.
Nell’ottobre del 1737 [...] mansioni di segretario, come in occasione del cardinalato di monsignor Stefano Borgia, che lo investì pro tempore di tale ruolo ( lettere latine di Sua Santità, ma il prescelto fu Domenico Nardini.
Nel 1785 portò a termine il lavoro forse più noto ...
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SACCONI, Giuseppe
Massimiliano Savorra
SACCONI, Giuseppe. – Nacque a Montalto delle Marche il 5 luglio 1854 da Luigi, conte e patriota risorgimentale, e da Teresa Massi, figlia di un artigiano di origini [...] aggiudicarono il secondo posto e lo scultore Stefano Galletti il terzo.
Nonostante le assegnazioni e , G. S. per Umberto I al Pantheon e a Monza, Roma 1910; R. Nardini [Saladini], La Cappella Espiatoria di Monza, in Emporium, XXXII (1910), 189, pp. ...
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