Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Malta, il regno di Napoli, l'Ordine di Santo Stefano, la repubblica di Genova, ciascuno mettendo il proprio e Ernst H. Kossmann, I Paesi Bassi, in Storia del mondo moderno, IV, La decadenza della Spagna e la Guerra dei Trent'anni 1610-1648, ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] ascoltano. Si sono tanto battuti gli Agostiniani di S. Stefano, i Domenicani dei Frari e del convento delle Zattere - , pp. 716-717.
45. V. Giuseppe Lusina, Arduino, Pietro, ibid., IV, Roma 1962, pp. 66-68 e Mario Gliozzi, Arduino, Giovanni, ibid., ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] Toscana, che era assegnato al duca di Lorena Francesco Stefano, lo sposo promesso alla figlia ed erede dell'imperatore della sua qualità, in Venezia, Biblioteca della Fondazione Querini-Stampalia, ms. cl. IV. 316, cc. 7v, 9v, 19-21v e 88.
41. Id., ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] le città del Piave che il signore padovano ottenne nel 1360 da Carlo IV attraverso il re d'Ungheria suo alleato, e che conservò sino al Tergestum, Istriam, Goritiam spectantia, a cura di Antonio-Stefano Minotto, Venetiis 1870, p. 68.
56. Reinhold C ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] e irrevocabile quietanza, anche a nome degli eredi, a Stefano Coiarella del confinio di San Samuele, anche nei confronti degli XIII-XVI); Roma 1996.
18. Gli Statuti veneziani di Jacopo Tiepolo del 1242, IV, 28, gl. nr. 176, p. 208; v. supra, n. 4. ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] delle sue sottoposte del monastero di Santo Stefano di Padova con quelli di alcune "communitates trattato citato ampiamente nelle pagine successive, cf. M. Sanuto, Itinerario, pp. I-IV.
126. A. Viggiano, Governanti e governati, pp. 150-160.
127. A. ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Anastasia (1550), di nuovo di S. Pudenziana (1552), di S. Stefano al Monte Celio (1553) e infine di S. Prisca (1557). 1962, pp. 153-71.
R. De Simone, L'invito di Pio IV ad Ivan IV Zar di Russia per la partecipazione al Concilio di Trento, "Unitas", ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] 49). E mentre ai vertici del potere politico uno Stefano Giustinian, designato doge, preferì entrare in monastero e I, pp. 203-209.
131. Ibid., p. 215.
132. Ibid.
133. Ibid., decas IV, pp. 124-125.
134. Ibid.
135. Ibid., decas I, pp. 150-151; e per ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] e l'inquisitore Michelangelo Ricci. Francesco Buonvisi, Stefano Brancaccio, Savio Mellini e Marco Galli vantavano Buonvisi a Colonia, Varsavia e Vienna, in Notizie degli Archivi di Stato, IV (1943), pp. 124-129; G. Bandini, La lotta contro il ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] una gran folla radunata nel piazzale di campo Santo Stefano e, parlando da un balcone per farsi meglio sentire (22 settembre e 6 ottobre 1554).
53. Ibid., b. 9, fasc. IV, costituto del 13 novembre 1551; cf. anche Francesco Lemmi, La Riforma in Italia ...
Leggi Tutto
cognitario
s. m. e agg. Precario intellettuale e della conoscenza: chi mette a profitto conoscenze teoriche e specialistiche, spesso con contratti di collaborazione, nel mercato intellettuale e delle nuove tecnologie. ◆ Come se la storia non...
monoutente
(mono-utente), agg. Che può essere utilizzato da un solo utente. ◆ Nell’agosto del 1981 Ibm immetteva sul mercato il primo computer «mono-utente». Iniziava la rivoluzione informatica a livello di massa. (Manifesto, 19 agosto 2001,...