DELISI, Stefano
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 22 nov. 1864 dallo scultore Benedetto e da Giuseppa Cattarinich. Già da bambino disegnava e modellava la creta con grande abilità, incoraggiato [...] nel modesto panorama artistico palermitano di fine Ottocento.
Fonti e Bibl.: M. Giarrizzo, L'arte a Palermo, in L'Italia artistica illustrata, IV (1886), p. 6; V. Di Giovanni, S. D., in Giornale di Sicilia, 20 marzo 1886; A. Zanca, S. D., in L'Italia ...
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Vedi KASMENAI dell'anno: 1961 - 1995
KASMENAI (Κασμέναι, Casmĕnae)
A. Di Vita
Colonia di Siracusa, fondata dopo Acre e prima di Camarina, 90 anni dopo la fondazione della metropoli, secondo quanto afferma [...] (Diod., xvi, 9, 5).
Insignificanti menzioni di K. si trovano infine in Stefano Bizantino (s. v.) e in scolî a Tucidide (ed. Didot, p. 102 epigrafi arcaiche. L'abitato pare esaurirsi con la fine del IV sec. a. C. e fu indubbiamente sede di una colonia ...
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Alberegno, Jacopo
F. Zuliani
Pittore veneziano attivo nella seconda metà del Trecento, morto sicuramente prima del 14 luglio 1397 (Paoletti, 1895; Testi, 1909). La sua firma "Iacob / us Albe / regno [...] .B. Cavalcaselle, J.A. Crowe, Storia della pittura in Italia, IV, Firenze 1900, p. 302 n. 1.
L. Venturi, Origini veneziana del Trecento, VeneziaRoma 1964, pp. 209-210.
C.L. Ragghianti, Stefano da Ferrara, Firenze 1972, pp. 32-35.
F. d'Arcais, s.v ...
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ENNA (῎Εννα, Enna)
G. V. Gentili
Località in Sicilia, ubicata nel luogo della moderna città di Castrogiovanni (da Qaṣr Yani, cioè Castrum Ennae), che oggi ne ha ripreso e ne continua il nome.
Per la [...] VIII-VI nella regione a N del lago di Pergusa. Una tarda notizia riferita da Stefano Bizantino (s. v. ῎Εννα) la dice fondata nel 664 da Siracusa; mentre note per le spoliazioni di Verre (Cie., Verr., iv, 106-107); ma il roccione è in gran parte ...
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AGNOLO, di Domenico di Donnino, detto il Mazziere
Anna Forlani
di Donnino, detto il Mazziere. Pittore fiorentino, nato nel 1466, fratello di Donnino, pure pittore, fu seguace di Cosimo Rosselli e abile [...] cita una cappelletta nella chiesa di S. Stefano a Calcinaia (Firenze), affrescata con figure della n. 2; P. Bacci, I Pittori fiorentini Donnino e A. di D. a Pistoia, ibid., IV (1906), pp. 1-12; K. I. Parker, A. di Donnino, in Old Master Drawings, ...
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Vedi PATARA dell'anno: 1963 - 1996
PATARA (Πάταρα, Patara)
N. Bonacasa
Odierna Gelemis,, in Licia, non lontano da Xanthos. Il nome deriverebbe dall'eroe eponimo Pataros; ma Stefano Bizantino (Lex., s. [...] era conservato un gruppo scultoreo di Bryaxis (Paus., ix, 41, 1) con Zeus ed Apollo tra leoni (Clem. Alex., Protr., iv, 47). Il teatro, identificato, ha la cavea a ferro di cavallo, con il semicerchio esterno prolungato; i sedili erano suddivisi in ...
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BOCCANERA, Giacinto
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Nacque a Leonessa (Rieti) l'11 marzo 1666. Probabilmente ancor molto giovane, si trasferì a Roma dove ebbe come maestro di pittura Giacinto Brandi. Allo stato attuale delle conoscenze [...] s. Lorenzo, la Samaritana, il Martirio di s. Stefano, Lot ebbro in S. Maria della Misericordia (oggi G. Cecchini, L'Accad. di Belle Arti di Perugia, Firenze s. d., pp. 78 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, IV, pp. 151 s. (con ulteriore bibl.). ...
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CRIPTA (Κρύπτη, der. di κρύπτω "nascondere, coprire", crypta)
G. Matthiae
Con questo nome Vitruvio indica un luogo coperto a vòlta, senza che ciò implichi se sia sotterraneo o semisotterraneo, e con [...] trovano a S. Valentino e nella basilica di S. Stefano dalla via Latina. La forma più semplice di c. arch. chrétienne et de liturgie, III, 2, s. v. Crypte; Atti del IV Congresso internazionale d'Arch. cristiana, I, Roma 1940; A. Grabar, Martyrium, ...
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BRASAVOLA (Brasadula, Bresavola), Antonio
Ranieri Varese
Figlio di Giuliano, architetto di casa d'Este, fu anch'egli architetto e nacque a Ferrara. Nel 1441, per conto di Leonello d'Este, condusse a [...] Lodovico Casella una casa in via Boccacanale di Santo Stefano a Ferrara (Cittadella, p. 317), forse da Mem. per la storia di Ferrara, III, Ferrara 1847, pp. 387 s., 472, 505; IV, ibid. 1848, pp. 87-89, 115, 138, 156, 190 s., 349, 396; L ...
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OLBIA (᾿Ολβία)
F. Benoït
4°. - Scalo fondato da Massalia (Marsiglia), sulle coste della Provenza, a O della penisola di Giens presso Hyères, a circa 65 km dalla metropoli. I suoi abitanti sono chiamati [...] Olbiopolìtes. È ricordata da Stefano Bizantino (s. v.) e da Strabone (iv, i, 5). All'epoca romana il suo territorio, forse dipendente da Arles, formava un cuneo fra le colonie di Arles e di Fréjus (v. Narbonensis).
Gli scavi (J. Coupry) hanno ...
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cognitario
s. m. e agg. Precario intellettuale e della conoscenza: chi mette a profitto conoscenze teoriche e specialistiche, spesso con contratti di collaborazione, nel mercato intellettuale e delle nuove tecnologie. ◆ Come se la storia non...
monoutente
(mono-utente), agg. Che può essere utilizzato da un solo utente. ◆ Nell’agosto del 1981 Ibm immetteva sul mercato il primo computer «mono-utente». Iniziava la rivoluzione informatica a livello di massa. (Manifesto, 19 agosto 2001,...