CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] (827-844) a S. Marco, quella di Sergio II (844-847) a S. Martino ai Monti e quelle di Leone IV (847-855) a S. Stefano degli Abissini e ai Ss. Quattro Coronati (Krautheimer, 1937-1980). Il modello fu peraltro precocemente esportato in area transalpina ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] (757-767) ne costruì uno in argento per la chiesa dei Ss. Stefano e Silvestro (od. S. Silvestro in Capite; Lib. Pont., I, -Duc, II, 1854, pp. 15-56; s.v. Cyborium, ivi, IV, 1859, pp. 508-509; F. Bock, Geschichte der liturgischen Gewänder des ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] del vescovo Sergio) e all'8° (chiesa di S. Stefano). Quest'ultimo esempio attesta la vivacità produttiva, ancora in epoca omayyade ; P. de Palol, Arqueología cristiana de la España romana. Siglos IV-VI, Madrid-Valladolid 1967, pp. 197-239, 321-345; C ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] Dacomario, primo rettore pontificio della città con Stefano Sculdascio, era stato autorizzato ad aprire fra lezionari e omeliari con lettere ornate conservati a B. (Bibl. Capitolare, IV.10; IV.11; IV.13; IV.15; VI.33; VI.36), databili tra il sec. 10° ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] ), Roma 1936; C. Cecchelli, I monumenti del Friuli dal secolo IV all'XI, I, Cividale, Roma 1943; S. Stucchi, Forum 27; G.M Del Basso, M. Brozzi, La prepositura e la chiesa di S. Stefano di Cividale, ivi, 38, 1962, pp. 87-102; D. Dalla Barba Brusin, G ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] e la porta Palacense, a O la porta Marica, a N le porte di S. Stefano, di S. Vito e di S. Maria in Pertica; di esse rimangono a S 611-682; E. Arslan, Note sulla scultura romanica pavese, BArte, s. IV, 40, 1955, pp. 103-118; G. Panazza, La chiesa dei ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] Maria Maggiore, S. Sabina, S. Lorenzo in Lucina, S. Stefano Rotondo), con una felicità di progettazioni da cui emerge soprattutto la predilezione . Gandolfo, Chiese e cappelle armene a navata semplice dal IV al VII secolo, Roma 1973; W. E. Kleinbauer, ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] , o di quelle di S. Apollinare, S. Caterina e S. Stefano. Le parrocchiali o chiese civiche vennero ingrandite, di regola mediante l'aggiunta dei paesi su cui si estendeva la sovranità di Carlo IV. Il monastero acquisì fama mondiale in virtù del ciclo ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] diverso, si citano la c. del Santo Sepolcro nel complesso di S. Stefano a Bologna e la c. del castello di Vianden (ca. 1220), basata questa soluzione la c. del palazzo di Urbano IV a Orvieto (1262-1264) e quella tardoquattrocentesca dello ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] nel manoscritto delle Cassiodori Institutiones (Bamberga, Staatsbibl., Patr. 61 HJ.IV.15, c. 29v), copia del sec. 8° di un , uno dedicato ai ss. Pietro e Paolo, l'altro a s. Stefano; prima della metà del sec. 9° se ne aggiunse un terzo dedicato ...
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cognitario
s. m. e agg. Precario intellettuale e della conoscenza: chi mette a profitto conoscenze teoriche e specialistiche, spesso con contratti di collaborazione, nel mercato intellettuale e delle nuove tecnologie. ◆ Come se la storia non...
monoutente
(mono-utente), agg. Che può essere utilizzato da un solo utente. ◆ Nell’agosto del 1981 Ibm immetteva sul mercato il primo computer «mono-utente». Iniziava la rivoluzione informatica a livello di massa. (Manifesto, 19 agosto 2001,...