FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] della Quercia (A. Banti, Una Sibilla del duomo di Orvieto, in Paragone, IV [1953], 39, pp. 39 s.).
Agli inizi del 1457 il F. gli era già succeduto nella carica di capomastro Giovanni di Stefano, fratello del pittore Sassetta, subentrato a lui dopo ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] marmo. Partecipò alle mostre di Ca' Pesaro (1912 e 1919), alla IV Secessione romana (1916- 17), alla mostra "Le Tre Venezie" a il dipinto Pietà con i ss. Rocco, Sebastiano e Stefano (Vidor, deposito della parrocchiale) nel quale risulta evidente ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] a Newport, the Marble house) di palazzo Pisani a Santo Stefano, residenza della famiglia patrizia con la quale stipulò un contratto d et les artistes, a cura di Ph. de Chennevières - A. de Montaiglon, IV, Paris 1857-58, pp. 91-98; K. Steinweg, P. G.A ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] gli sopravvisse la moglie, Alessandra di Bernardino di ser Stefano de Cesari (in Schmidt, p. 220, il contratto Chiovelli, La chiesa e il convento di S. AgostinoadAcquapendente, in Opus, IV (1995), pp. 42 s.; A. Angelini, La seconda metà del ...
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TISI, Benvenuto detto Garofalo (Benvenuto Garofalo)
Alessandra Pattanaro
‒ Figlio del «calegario» Pietro del fu Benvenuto Tisi e di Antonia Barbiani del fu Domenico (Cittadella, 1872, p. 11) – e non [...] Paolo a Massalombarda e nel 1540 la Lapidazione di s. Stefano per la parrocchiale di Lugo (oggi a Monaco).
Tra pp. 413-419; Id., Le vite... (1568), a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1881, pp. 589-642; G. Baruffaldi, Vite de’ pittori e scultori ...
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MAROZIA
Tommaso di Carpegna Falconieri
– Nacque presumibilmente a Roma intorno all’892 da Teofilatto e da Teodora.
Il padre, vestararius del sacro palazzo lateranense, magister militum e senator Romanorum, [...] eletti mentre questi era ancora vivo: Leone VI (928), Stefano VII (929-931) e finalmente il proprio giovane figlio Romana Medii Aevi (X-XII sec.), III, Roma 1999, pp. 977-982; IV, ibid. 1999, pp. 1153-1158, 1181-1186; Il regesto del monastero dei ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] di S. Spirito e il rifacimento della piazza di S. Stefano. Negli schizzi approntati dal C. per quest'ultima si può d., I, p. 26; II, pp. 15, 34, 80; III, pp. 42, 72, 82; IV, pp. 11, 31, 34, 81 (chiesa di S. Michele); M. Salmi, San Domenico e San ...
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CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] di Riccardo Drengot (Amato di Montecassino, Storia de' Normanni, IV, 27-28). Il passaggio della città ai nuovi dominatori (1062 o ristrutturati, a cominciare dalla cattedrale, dedicata ai ss. Stefano e Agata, quasi ignota nelle precedenti forme d'età ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] del sec. 9°, quando fu trasformato in mononave, e di S. Stefano de Montanis, fondato forse da s. Benedetto verso il 534 e divenuto riferirebbe quindi una delle donazioni di stoffe preziose disposte da Leone IV (847-855; Lib. Pont., II, 1892, p. 122 ...
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MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] di Malta. Subito dopo la fuga e la deposizione di Stefano di Perche da arcivescovo, il Consiglio regio fu allargato sino di Aversa, a cura di A. Gallo, Napoli 1923, pp. 222-225; Regesta Imperii, IV, 3, a cura di J.F. Böhmer - G. Baaken, Köln 1972, n. ...
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cognitario
s. m. e agg. Precario intellettuale e della conoscenza: chi mette a profitto conoscenze teoriche e specialistiche, spesso con contratti di collaborazione, nel mercato intellettuale e delle nuove tecnologie. ◆ Come se la storia non...
monoutente
(mono-utente), agg. Che può essere utilizzato da un solo utente. ◆ Nell’agosto del 1981 Ibm immetteva sul mercato il primo computer «mono-utente». Iniziava la rivoluzione informatica a livello di massa. (Manifesto, 19 agosto 2001,...