D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] Il congresso - affermò il D. - è cattolico e non altro che cattolico. Imperocché il cattolicesimo è dottrina compiuta, la grande dottrina del genere umano. Il in Sicilia sotto il governo della Destra, Torino 1954, passim; F. De Stefano-F. L. Oddo ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] il re di Sicilia e Costanza d'Aragona, che, riproposto nel 1354 e portato avanti con una certa lentezza alla corte pontificia, fu seguito con grande sobiranes de Catalunya, Barcelona 1928; F. De Stefano, La soluzione della questione siciliana (1372), ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] nella resa degli stati d'animo il Diario ha passi di grande effetto: scene come l'ultima cavalcata Script., 2ª ed., III, 16, p. 9; Diario della città di Roma di Stefano Infessura scribasenato, a cura di O. Tommasini, in Fonti per la storia d'Italia [ ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] aiuto insperato venne dal nuovo pontefice, Stefano IX, fiero nemico di questi ultimi, il quale subito intavolò trattative con Gisulfo. far parte.
A Salerno si vissero allora momenti di grande euforia e di ritrovate aspettative. L'arcivescovo Alfano, ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] e il Tesoro pubblico era portato a Portovenere), una galea del D., condotta da Stefano Chiappa, veniva ad inaugurare il felice fedeltà con cui il D. aveva difeso gli interessi spagnoli gli valsero, da parte di Filippo IV, la nomina a grande di Spagna, ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] Stefano di Toscana.
Deposto il granduca Leopoldo II e costituitosi il governo provvisorio il 27 apr. 1859, ed accettata il giorno seguente da re Vittorio Emanuele la dittatura toscana, il inoltre una fonte di grande pericolo nel materialismo e nell ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] il capoluogo ligure che mirava a rafforzare il dominio spagnolo a Genova. In segno di grande intimità e di vicinanza intellettuale, il 14 apr. 1550 ilStefano) Lomellini, che avrebbe affiancato il suocero in alcune transazioni finanziarie con il ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] 'alta Germania, e nella Baviera stessa darebbero un respiro ben grande al commercio et a' publici dacij". La quale dogana, monasteri soppressi (tra i quali va ricordato il pingue patrimonio dell'abbazia di S. Stefano di Carrara), per un ammontare di ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] poi del fratello maggiore nella direzione del ducato; e Stefano, più tardi vescovo di Sorrento.
Il nome di C. ricorre per la prima volta il porto fluviale, per ordine dei "Romani proceres" timorosi del pericolo potenziale rappresentato dal grande ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] delle ascrizioni, promesse ma non ancora effettuate: solamente la grande abilità del C. riuscì ad evitare la rottura definitiva col , Battista Boggiano e Stefano Figarella, che avevano militato nell'esercito dei "nuovi", il medico Silvestro Fazio, ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...