DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] . Nel 1631 realizzò per don Lorenzo de' Medici il ritratto di Stefano della Bella (Firenze, Galleria Palatina), precocissimo capolavoro priva di movimento. In questo pittore di grande coerenza stilistica l'evoluzione espressiva avvenne dunque nel ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] lanciafiamme,del nocchiero,dell'aviatore,del fante,del lanciere.
A Salsomaggiore, tra il '20 e il '23, completò la decorazione delle Terme Berzieri e, più tardi (1926) nel Grand Hotel des Termes, curò l'allestimento del salone moresco, della sala ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] il Salmi - cfr. Enciclopedia..., col. 745 -, il prototipo delle tombe gotiche romane ed è riecheggiata in quella di Stefano ed è da aggiungere che dai Fiorentini venne considerato come il più grande architetto dei suoi tempi. Si è pure osservato che ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] Bibbia di Viviano, 845 ca., Parigi, BN, lat. 1, c. 215v; Bibbia di Stefano Harding, 1111 ca., Digione, Bibl. Mun., 14, c. 13r; salterio e innario della . Tra il sec. 8° e il 14° le dinastie minori, emulando il mecenatismo delle grandi corti, ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] in quantità inferiore al 50%), e di vari tagli, con grande varietà di tipi, che ne consentivano l'identificazione e la caratterizzazione include santi importanti come Stefano, Lorenzo, Martino, Michele o Giorgio nell'atto di uccidere il drago, fino a ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] 1814 la tela centinata per il coro dell'abbaziale di Casalmaggiore, La Vergine col Bambino, i ss. Stefano e Giovanni Battista. Sono del del 1840 erano appena terminate due tele di grande impegno: il Bacio di Giuda (Kunsthistorisches Museum. di Vienna, ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] fortezza s. Ludgero fece costruire una chiesa dedicata a s. Stefano, da lui stesso consacrata nell'804, quando era già vescovo battistero; all'interno il Westbau si apriva sulla navata mediana tramite una grande arcata.Il momento di massimo ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] duomo. Il F. si presentò al duca Guidobaldo II Della Rovere con alcuni disegni che questi approvò con grande entusiasmo. Batista Franco fece", anche il nome del figlio Giacomo e del più tardo stampatore veneziano Stefano Scolari; questo raro foglio ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] ai teleri per la Scuola di S. Stefano a Venezia.
Del 1511 è Il santo con sei compagni consacrati diaconi da s . 61-70); V. Branca-R. Weiss, C. e l'iconogr. del più grande umanista veneziano: Ermolao Barbaro, in Arte veneta, XVII(1963), pp. 35-40; R ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] locali è la suburbana e diruta chiesa di S. Stefano, di cui resta parte della facciata, tripartita, ad Michele e firmata con una epigrafe.Con il Duecento avanzato furono costruite anche a V. le grandi chiese mendicanti, in posizione esterna rispetto ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...