CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] figli, Pomponio, Aurelio, Orazio, Stefano, Ottavio, Battista e Laura, morì verso il 1570. Il pittore chiamò in casa la cognata, Tibaldi, che ridipinse gli altri tre). Più tardi il C. dipinse sei grandi tele della Battaglia di Lepanto e un buon numero ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] . Nel 1631 realizzò per don Lorenzo de' Medici il ritratto di Stefano della Bella (Firenze, Galleria Palatina), precocissimo capolavoro priva di movimento. In questo pittore di grande coerenza stilistica l'evoluzione espressiva avvenne dunque nel ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] lanciafiamme,del nocchiero,dell'aviatore,del fante,del lanciere.
A Salsomaggiore, tra il '20 e il '23, completò la decorazione delle Terme Berzieri e, più tardi (1926) nel Grand Hotel des Termes, curò l'allestimento del salone moresco, della sala ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] il Salmi - cfr. Enciclopedia..., col. 745 -, il prototipo delle tombe gotiche romane ed è riecheggiata in quella di Stefano ed è da aggiungere che dai Fiorentini venne considerato come il più grande architetto dei suoi tempi. Si è pure osservato che ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] 1814 la tela centinata per il coro dell'abbaziale di Casalmaggiore, La Vergine col Bambino, i ss. Stefano e Giovanni Battista. Sono del del 1840 erano appena terminate due tele di grande impegno: il Bacio di Giuda (Kunsthistorisches Museum. di Vienna, ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] duomo. Il F. si presentò al duca Guidobaldo II Della Rovere con alcuni disegni che questi approvò con grande entusiasmo. Batista Franco fece", anche il nome del figlio Giacomo e del più tardo stampatore veneziano Stefano Scolari; questo raro foglio ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] ai teleri per la Scuola di S. Stefano a Venezia.
Del 1511 è Il santo con sei compagni consacrati diaconi da s . 61-70); V. Branca-R. Weiss, C. e l'iconogr. del più grande umanista veneziano: Ermolao Barbaro, in Arte veneta, XVII(1963), pp. 35-40; R ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] allorché i teatini sostennero con grande slancio il loro architetto.
Il G. presumibilmente passò dall' dei restauri, in R. Di Stefano, La cattedrale di Napoli, Napoli 1974, pp. 36, 83 n. 127; A. Galiani, Montoro. Il convento francescano e la chiesa, ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] grande mole di lavoro avrebbe impedito ilil lavoro in circa sei mesi. Per i Fatti adottò la sua tecnica preferita, la tempera, malgrado inizialmente i committenti avessero richiesto tele a olio. Nel 1715 fu alle dipendenze del nobile genovese Stefano ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] Stefano Pozzi e dopo la morte di questo (1768) con Gaetano Lapis, ma si dedicò con grande 1808), pp. 57 s. (disegno del C. da una terracotta antica, con Ido e il piccolo Bacco, inciso da A. Campanella); G. B. Vinci, Elogiostor. del celebre pitt. ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...