FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] operarono, negli anni intorno al 1740, i protagonisti della grande decorazione ferrarese; alla coppia formata dal F. e dal quadraturista, specialmente nel teatro pubblico Bonacossi di S. Stefano.
Il prestigio del F. nell'ambiente cittadino è anche ...
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CAVARO, Pietro
Renata Serra
Il maggiore dei pittori di Stampace, fu il vero iniziatore di quella scuola che prese il nome dal quartiere di Cagliari dove i Cavaro tennero bottega dalla seconda metà del [...] , S. Stefano e s. Nicola di Bari; e cinque minori, che rappresentano i SS. Accursio, Pietro, Adiuto, Ottone, Berardo. Tranne che nello scomparto maggiore, sono rilevabili larghi interventi di aiuti nell'esecuzione di questo grande retablo dove il C ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] Conca, ma anche Gaetano Sortini), il L. fu attivo nel successivo cantiere di S. Stefano in Piscinula per l'esecuzione della pala parzialmente decifrabile (ma certo degli anni Ottanta) ilgrande dipinto centinato raffigurante S. Michele in S. Lorenzo ...
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FILIPPI, Paolo
Jolanta Polanowska
Nacque nel 1803 a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trasferì in seguito a Roma, dove, nello Studio pubblico dell'arte presso S. Salvatore in Lauro, seguì i [...] che si trovavano nelle chiese di Cracovia. Tra gli altri, eseguì i busti dei monarchi Ladislao Jagiełło, Casimiro ilGrande, Stefano Batory, Giovanni Sobieski, del vescovo Pietro Gębicki, nonché sei busti che si trovavano nella cappella di Sigismondo ...
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DURANDI, (Duranti, Durante, Durando), Giacomo
Elena Rossetti Brezzi
La notizia più antica relativa con ogni verosimiglianza a questo pittore, originario di Nizza (Bensa, 1908), è legata a un pagamento [...] scarne notizie documentarie, sopravvivono due uniche opere firmate: ilgrande polittico di S. Margherita, a 16 scomparti, della dell'Incoronazionedella Vergine (Carpentras, cattedrale di S. Stefano), attribuita alla bottega di Quarton e datata 1460- ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] argento di squisita fattura in uno stile che già preannuncia il neoclassicismo. Suo ilgrande reliquiario ancora esistente a S. Carlo al Corso a Roma , eseguì anche un grande Crocifisso d'argento per la chiesa dei Cavalieri di S. Stefano in Pisa, a ...
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BERNARDINO da Bissone (detto anche Mediolanensis, Furlano o B. Bisono)
Camillo Semenzato
Figlio di Antonio, morto nel 1497, questo scultore e architetto, originario della Lombardia, appare attivo per [...] sec. XVIII da D. Schiavi), per la quale eseguì ilgrande portale con statue che venne rimosso nel 1779 e collocato sul marito. Egli infatti vi aveva lavorato nella chiesa di S. Stefano. Gli vengono attribuiti anche una pila per l'acqua santa nel ...
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GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] Giuseppe De Nittis, Vincenzo De Stefano e Giuseppe Gabbiani. Si trasferì in seguito a Napoli ove, presso l'Istituto di belle arti fu allievo di e alle opere parigine, si deve annoverare ilgrande dipinto Il beato Gaspare del Bufalo in preghiera, ...
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BRENTANO, Giuseppe
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 14 apr. 1862. Terminate le scuole tecniche inferiori, si iscrisse (1883) all'istituto tecnico superiore di Milano (politecnico), dove ebbe come [...] schizzi e rilievi, particolarmente nell'officina della cattedrale di S. Stefano, cui fu ammesso, e studiò le costruzioni di H. e rispettoso dell'edificio, era tale da non nascondere ilgrande tiburio, non prevedeva alcuna torre ed era dotato di ...
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CAPORALI, Giapeco (Iacopo)
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo, nacque forse a Perugia probabilmente nel secondo quarto del sec. XV. Fratello di Bartolomeo, il suo nome era nella matricola dei miniatori [...] che morisse a Perugia nel 1478 ancora in giovane età (Gnoli).
Smarrito ilgrande corale K che venne rubato dal monastero di S. Pietro prima della ultimi anni di attività dell'artista. Invece il S. Stefano nel medaglione, con i putti circostanti, ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...