Nobile romano (m. Roma 891), fu eletto successore di Adriano III (885), con l'opposizione dell'imperatore Carlo il Grosso, che aveva forse in animo un'altra candidatura. Sotto il suo pontificato avvenne [...] la deposizione della dinastia imperiale carolingia, in occasione della quale S., prima incerto tra Guido di Spoleto e Arnolfo di Carinzia, finì col consacrare imperatore il primo (891). Nei riguardi di ...
Leggi Tutto
Diacono romano (m. Roma 817), successe a Leone III (816) in quanto gradito al popolo romano e fautore della pace. Non deluse le aspettative del popolo stanco dei torbidi avvenuti sotto Leone III: riconosciuto [...] il protettorato franco e fatto prestare ai Romani il giuramento di fedeltà a Ludovico il Pio, s'incontrò con lui a Reims, lo incoronò insieme con la moglie Ermengarda (816) e permise il ritorno dei nobili ...
Leggi Tutto
Federico dei duchi della Bassa Lorena (m. Firenze 1058), fratello del duca Goffredo il Barbuto. Arcidiacono di S. Lamberto a Liegi, fatto venire in Italia da Leone IX e nominato cancelliere e bibliotecario [...] La sua elezione significò da parte della Curia una dichiarazione di nullità del privilegio del 1046 imposto da Enrico III, privilegio che dava all'imperatore il diritto di designazione nell'elezione pontificia. Di far accettare all'Impero l'elezione ...
Leggi Tutto
STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] 3, pp. 3-9. E. Dümmler, Geschichte des ostfränkischen Reiches, III, Leipzig 1888, pp. 426-29; L. Schirmeyer, Kaiser Lambert, Göttingen .-M. Hilaire, Paris 1996, pp. 162-63. M. Niccoli, Stefano VII (o VI), in Enciclopedia Italiana, XXXII, Roma 1950, p. ...
Leggi Tutto
STEFANO VII
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine romana (ma suo padre aveva il nome germanico di Teudemondo), di S. prima dell'elezione si sa soltanto che era cardinale prete del titolo di S. Anastasia. [...] X, induce a pensare che l'autore della bolla sia stato Stefano VI, e come tale essa è edita da H. Zimmermann a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 242; Liutprandi Antapodosis III, 43, in Id., Opera, in M.G.H., Scriptores rerum Germanicarum in usum ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 975 circa - m. 1038) del principe Géza, fu battezzato ancora bambino, lasciando il suo nome Vajk per assumere quello di S., e divenne principe di Ungheria alla morte del padre (997). A lui si [...] "patrimonium regis". Alleato dell'imperatore di Bisanzio Basilio, vinse i Bulgari (1003); in appoggio al re di Croazia Cressimiro III occupò Traù e Spalato (1027 o 1028), respingendo quindi l'attacco dell'imperatore Corrado (1030). Dopo la morte del ...
Leggi Tutto
STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] morte di Zaccaria venne eletto papa un presbitero Stefano, che morì quattro giorni più tardi senza aver , in Epistolae Merowingici et Karolini aevi tom. I, in M.G.H., Epistolae, III, a cura di W. Gundlach-E. Dümmler, 1892, pp. 487-507; Fredegarii ...
Leggi Tutto
STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] cristiano era passato a loro, e Cartagine alla metà del III secolo era, in Occidente, dopo Roma la Chiesa più di volta si rivolge ora, con la lettera sopra indicata, a Stefano. Da come egli si esprime nel richiamare brevemente questi fatti risulta ...
Leggi Tutto
Nobile romano (m. 911), forse dei conti di Tuscolo; consacrato suddiacono da papa Marino, fu nominato vescovo di S. Maria di Cere (893) da papa Formoso che lo preferiva lontano da Roma per la sua ostilità; [...] opposizioni col favorire l'ascesa di Berengario alla dignità imperiale. Da una sua probabile relazione con Marozia sarebbe nato il futuro papa Giovanni XI. Durante il suo pontificato fu ricostruita la basilica lateranense, crollata sotto Stefano VII. ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] di dissenso perché il papa avrebbe accettato la carica per ordine di Enrico III: ma il racconto di Bruno di Segni (cfr. Mon. Germ. Hist , il 29 marzo 1058 moriva proprio nella città toscana Stefano IX e a Roma i fautori dei Tuscolani ed esponenti ...
Leggi Tutto
kebabberia
s. f. Rivendita di kebab. ◆ Metti una sera a cena il sindaco [Sergio] Chiamparino nel cuore di San Salvario con don [Andrea] Gallo e alcuni commercianti. Metti una passeggiata notturna tra le strade del quartiere più multietnico...
subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è fatta un’idea? «Perché è come la Dc: non...