ABBATE, Palmeri (Palmeronte)
Francesco Giunta
Oriundo di Trapani, fu però, secondo Saba Malaspina, cittadino palermitano. Fu uno dei più ricchi feudatari del Val di Mazara ed ebbe grande rinomanza in [...] confusamente di una congiura ordita contro il re Pietro III dall'A, insieme con altri baroni, aggravò la LXXXV, CIX-CX, 8-9, 50-51, 66-67, 108, 130; A. De Stefano, Il registro notarile di Giovanni Maiorana (1297-1300),Palermo 1943, pp. 33, 106, ...
Leggi Tutto
BARTELLONI, Enrico
Franco Della Peruta
Nato a Livorno l'11 ag. 1808 da famiglia di umili condizioni, il B., soprannominato "il gatto" perla sua agilità, bottaio di mestiere, entrò presto nelle cospirazioni [...] "Indipendenza-Libertà-Dio e Popolo" e che era diretto da Stefano Cipro; egli fu anche eletto, dal voto del popolo raccolto (1950), pp. 438-468; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, III, La rivoluz. nazionale, Milano 1960, pp. 103. 299, 423; P ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Giacomo
Ugo Tucci
Figlio di Ambroso di Gerolamo e di Isabetta di Iacopo Barozzi, nacque l'11 nov. 1566. Apparteneva al ramo di S. Trovaso della nobile famiglia veneziana. Sua madre, rimasta [...] con lui nei primi cinque mesi Gerolamo Corner, successivamente Stefano Trevisan.
Al ritorno a Venezia, il 18 ag. cc. 20v-21; Ibid., Avogaria de Comun. Matrimoni,Libro d'oro, reg. 90/III, c. 50; Ibid., Avogaria de Comun,Misc. Civ., b. 133, fasc. 117 ...
Leggi Tutto
CANEVARO, Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 5 ag. 1683 da nobile famiglia e venne battezzato in S. Siro; il 4 apr. 1698 venne ascritto al libro d'oro della nobiltà. Del padre, [...] una sua figlia, Maria, con il nobile Stefano Ferretti, con splendidezza non inferiore a quella S. Maria di Castello, Genova 1864, pp. 426 s.; A. M. Stokvis, Manuel d'histoire, III, Leide 1893, p. 756; L. Levati, I dogi di Genova, II, Genova 1913, pp. ...
Leggi Tutto
BEATRICE di Rethel, regina di Sicilia
Ingeborg Walter
Figlia del conte Guithero (Witer) di Rethel (nell'attuale dipartimento delle Ardennes) e di Beatrice, figlia del conte Goffredo di Namur, diventò [...] di un suo parente - fratello o nipote - di nome Stefano, canonico della Chiesa di Reims.
B. morì, secondo un H. Pertz, Hannoverae 1874, pp. 852, 858, 863; Epistolae Alexandri III papae, in Recueil des historiens des Gaules et de la France, XV, ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Francesco
**
Nacque nella prima metà del secolo XV da Everso, barone dello Stato della Chiesa e accanito avversario dei papi, e da Francesca Orsini. Nel 1464, alla morte di Everso, ereditò [...] pp. 149 ss., 179-182; Diario della città di Roma di Stefano Infessura,a cura di O. Tommasini, in Fonti per la storia d La famiglia ed il Palazzo dell'Anguillara in Roma,in Cosmos catholicus, III(1901), pp. 674 s.; V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto,I, ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Lotteringo
Giovanni Ciappelli
Nacque nella seconda metà del XIII secolo, presumibilmente a Firenze, da messer Arnoldo. Appartenente a un'antica famiglia magnatizia, residente nel sestiere [...] secondo G. Villani in una battaglia scoppiata in Por S. Maria).
Il Compagni (III, 3) commenta: "che ne fu gran danno, perché era valente". Fu seppellito nella chiesa di S. Stefano al Ponte, con una lapide che ricordava come si fosse battuto in difesa ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Amerigo
Giuseppe Pansini
Nacque in Firenze il 13 ag. 1748 da Gaetano; studiò giurisprudenza sotto la guida del Lampredi e nel 1769 si laureò presso l'università di Pisa. Pietro Leopoldo lo [...] granduca Leopoldo II gli concesse tre commende dell'ordine di S. Stefano.
Morì a Firenze il 6 maggio 1828.
Fonti e Bibl.: . 7-8; A. Zobi, Storia Civile della Toscana dal 1737 al 1848, III, Firenze 1851, pp. 383, 412; N. Giorgetti, Le armi toscane e le ...
Leggi Tutto
kebabberia
s. f. Rivendita di kebab. ◆ Metti una sera a cena il sindaco [Sergio] Chiamparino nel cuore di San Salvario con don [Andrea] Gallo e alcuni commercianti. Metti una passeggiata notturna tra le strade del quartiere più multietnico...
subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è fatta un’idea? «Perché è come la Dc: non...