GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] non fu risolta fino al settembre 867, quando l'imperatore Michele III, sostenitore di Fozio, fu assassinato e Ignazio tornò al suo dal suo suffraganeo e nemico Vichingo che aveva ottenuto da Stefano V una lettera in cui si condannava l'uso della ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] sul dovere di obbedienza e sottomissione dell’imperatore verso il vicarius Christi. Il cardinale presbitero e nipote di Innocenzo III, Stefano de Normandis dei Conti (morto nel 1254), rimasto a Roma come vicarius urbis per conto del papa esule, fa ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] delle immagini aveva attraversato le sue fasi più acute ai tempi di Gregorio II e di Gregorio III. Stefano II intendeva così strappare quelle popolazioni all'asservimento politico, conseguenza della conquista longobarda, senza esporle al rinnovarsi ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] 1953, pp. 16-23; II, La presenza catalana nel Levante dalle origini a Giacomo II, Palermo 1972, pp. 159-203; A. De Stefano, F. III d'A. re di Sicilia (1296-1337), Bologna 1956; R. Olivar-Bertrand, El nostre Frederic de Sicilia, Barcelona 1960; V. D ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1147 - m. 1172) di Géza II, cui successe nel 1162. Per l'intervento dell'imperatore d'Oriente Manuele I gli si sostituì Ladislao, fratello di Géza, mentre egli riparò in Austria. Morto Ladislao [...] (1163), gli successe il fratello Stefano IV, che fu però sconfitto da S. III lo stesso anno. Questi, salito al trono, condusse per cinque anni aspre lotte contro i Bizantini, che si conclusero (1166) con la riconquista del Sirmio e del litorale ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1337 circa - m. 1413) di Stefano II, sposò (1364) Taddea, figlia di Barnabò Visconti. Scese in Italia (1390), chiamato da Francesco da Carrara, spodestato in Padova da Gian Galeazzo, ma giunse [...] quando il Carrara aveva recuperato la città. La sua spedizione contro l'esercito di Gian Galeazzo non ebbe successo, né esito migliore arrise a un altro tentativo (1396) di Ludovico, figlio di Stefano. ...
Leggi Tutto
Nipote (m. Napoli 832) del duca e vescovo Stefano II. Ottenne il potere (821) dopo una brevissima ed effimera parentesi bizantina in Napoli (818-821); fu ucciso da un gruppo di cospiratori capitanati dal [...] futuro duca Buono, che agivano d'accordo con Sicone duca longobardo di Benevento. Con lui si estinse la dinastia di Stefano II. ...
Leggi Tutto
Nobile romano (m. Roma 891), fu eletto successore di Adriano III (885), con l'opposizione dell'imperatore Carlo il Grosso, che aveva forse in animo un'altra candidatura. Sotto il suo pontificato avvenne [...] la deposizione della dinastia imperiale carolingia, in occasione della quale S., prima incerto tra Guido di Spoleto e Arnolfo di Carinzia, finì col consacrare imperatore il primo (891). Nei riguardi di ...
Leggi Tutto
Diacono romano (m. Roma 817), successe a Leone III (816) in quanto gradito al popolo romano e fautore della pace. Non deluse le aspettative del popolo stanco dei torbidi avvenuti sotto Leone III: riconosciuto [...] il protettorato franco e fatto prestare ai Romani il giuramento di fedeltà a Ludovico il Pio, s'incontrò con lui a Reims, lo incoronò insieme con la moglie Ermengarda (816) e permise il ritorno dei nobili ...
Leggi Tutto
Federico dei duchi della Bassa Lorena (m. Firenze 1058), fratello del duca Goffredo il Barbuto. Arcidiacono di S. Lamberto a Liegi, fatto venire in Italia da Leone IX e nominato cancelliere e bibliotecario [...] La sua elezione significò da parte della Curia una dichiarazione di nullità del privilegio del 1046 imposto da Enrico III, privilegio che dava all'imperatore il diritto di designazione nell'elezione pontificia. Di far accettare all'Impero l'elezione ...
Leggi Tutto
kebabberia
s. f. Rivendita di kebab. ◆ Metti una sera a cena il sindaco [Sergio] Chiamparino nel cuore di San Salvario con don [Andrea] Gallo e alcuni commercianti. Metti una passeggiata notturna tra le strade del quartiere più multietnico...
subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è fatta un’idea? «Perché è come la Dc: non...