GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] iniziava il suo ufficio annuale di capitano del Popolo il romano Stefano Porcari, con il quale G. entrò in una lunga e fornita nel 1904, nella seconda edizione dei Rer. Ital. Script., III, 16, dallo Zippel, che pubblicò anche la biografia di Paolo II ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] 824; n.s., XIV (1783), col. 519; n.s., XVII (1786), coll. 311-313; G. Baretti, La Frusta letteraria, a cura di M. Bontempelli, III, Milano 1929, pp. 219 s. e passim; C.G. Della Torre di Rezzonico, Elogio del sig. abate C.I. F., in Discorsi accademici ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] i Soderini e ora nei mss. delle Opere del B. al Museo Correr, III, ff. IIr e v, si parla di "cento e ottantaotto medage de a Treviso presso Michele Manzolini; 1479 a Vicenza presso Stefano Koblinger; 1480 a Treviso presso Ermanno Lichtenstein; 1484 e ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] della corte di Leone X (1514-1516), Roma 1911, passim; L. Pescetti, Un carme politico di T.F. I., in Rassegna volterrana, III (1926), pp. 95-97; Id., Due carmi latini inediti di T.F. I. (1470-1516), in Giorn. stor. della letteratura italiana, 1932 ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] loro amico Lelio (Lello di Pietro di Stefano Tosetti). Il poeta, per giustificarsi, confessava . 184-209; Id., Le familiari, a cura di V. Rossi, II, Firenze 1934, pp. 259 s.; III, ibid. 1937, p. 58; IV, a cura di U. Bosco, ibid. 1942, pp. 128 s.; Id ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] eremitano di S. Agostino Giulio, figlio di Stefano Della Rovere, perseguitato dall'Inquisizione. Costui non ss.; Opus epistolarum Des. Erasmi Roterodami, a cura di P. S. Allen, III, Oxonii 1913, p. 386; Der Briefwechsel des Konrad Celtis, a cura di H ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] decine di edizioni dopo la prima postuma (Roma, appresso Stefano Paolini, 1596), talvolta con l’aggiunta dei Nove discorsi legato a latere, partito il 2 ottobre dopo l’uccisione di Enrico III. A Lione e a Digione e poi in una Parigi piegata da Enrico ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] "la cosa che conviene". Un idioma, precisa Stefano Xanthudidis, il primo editore critico dell'Erotocrito, sintetizzato in Enc. It., IX, p. 267 e in Diz. lett. Bompiani. Opere, III, Milano 1947, p. 204 (e, per il supposto autore, ibid., Autori, I, ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] partecipò, a Firenze, alla cerimonia d'omaggio a Francesco Stefano di Lorena in rappresentanza di Arezzo; proseguì poi con volta la dedica del Saggio sopra il commercio (F. Algarotti, Opere, III, Livorno 1764, pp. 341-348). Di Algarotti curò anche l' ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] cassinesi; uno in quattro distici piange la morte di papa Innocenzo III; un distico elegiaco è dedicato alla distruzione di Celano e II, "Speculum", 3, 1928, pp. 129-151.
A. De Stefano, La cultura alla corte di Federico II imperatore, Bologna 1950.
E ...
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kebabberia
s. f. Rivendita di kebab. ◆ Metti una sera a cena il sindaco [Sergio] Chiamparino nel cuore di San Salvario con don [Andrea] Gallo e alcuni commercianti. Metti una passeggiata notturna tra le strade del quartiere più multietnico...
subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è fatta un’idea? «Perché è come la Dc: non...